Bosco dello sport, il piano mobilità. Brescia, ok al progetto Caffaro
A Mestre (Venezia) il Comune dettaglia i flussi di accesso alla zona che ospiterà dal 2027 il nuovo stadio del club arancioneroverde. A Brescia commissario straordinario, sindaca e Regione hanno firmato il progetto esecutivo per la bonifica del sito Caffaro (62,3 milioni): dal 23 ottobre arrivano prefabbricati e uffici di cantiere. Le altre notizie.
IN SINTESI
A Mestre (VE), con l’arena pronta già nell’estate 2026 (lo stadio nel 2027), il Comune dettaglia i flussi di accesso al Bosco dello Sport: 2.860 posti auto in otto aree, arrivi stimati 35–40% in auto, 15–20% in pullman tifosi, 35–40% su Tpl e 5–10% tra moto e bici; eventi nello stadio e nel palasport non saranno simultanei per ragioni di ordine pubblico. In assenza della nuova fermata ferroviaria (non ancora finanziata), si potenzieranno navette con il capolinea tram di Favaro e i parcheggi scambiatori, puntando su intermodalità e “ultimo miglio” su bus.
Brescia, Caffaro: firmato il progetto esecutivo, bonifica finita nel 2030
A Brescia commissario straordinario, sindaca e Regione hanno firmato il progetto esecutivo per la bonifica del sito Caffaro (62,3 milioni): dal 23 ottobre arrivano prefabbricati e uffici di cantiere, partono verifiche (georadar e campionamenti fino a 35 m), a novembre i “campi prova” sulle tecnologie (ossidazione chimica, soil washing, estrazione vapori) e da dicembre le prime demolizioni. In discarica 22 mila tonnellate di scorie (circa 193 €/t); previsto un futuro parco simbolo della rinascita. Sul sito bresciacaffaro.it sarà tracciato lo stato d’avanzamento.
Roma, Monte Sacro: l’ex scuola Parini rinasce come polo civico da 8 milioni
A Roma, in piazza Capri a Monte Sacro, sono partiti i lavori di recupero dell’ex scuola “Parini”, abbandonata da 17 anni e divenuta rifugio di fortuna: con quasi 8 milioni di fondi Pnrr nasceranno biblioteca, auditorium da 200 posti, aule studio, ludoteca, coworking e una biblioteca per bambini nel corpo secondario. Avviata a fine estate con lo smaltimento dell’amianto, la ristrutturazione dovrà chiudersi entro settembre 2026, riportando al quartiere un presidio civico e culturale dopo anni di occupazioni e degrado.
Bari, Brt sotto accusa: otto milioni in più e scontro in Consiglio
A pochi giorni dall’avvio del cantiere del capolinea della Linea Verde in via di Maratona, il Consiglio comunale di Bari ha ratificato una variazione che rialloca oltre 8 milioni (nell’ambito dei quasi 160 milioni Pnrr) per adeguare i prezzi del progetto Brt. L’opposizione parla di «spreco» e teme perdita di stalli e tagli al verde; il sindaco Vito Leccese replica che le somme non potevano essere usate diversamente, annuncia un piano sosta quasi “a saldo zero”, nessun abbattimento indiscriminato di alberi e ribadisce l’obiettivo: bus a emissioni zero e connessione con le periferie tramite trasporto integrato.
Acqui Terme, agrivoltaico sospeso: nuovi scavi per la via Aemilia Scauri
Ad Acqui Terme (AL), il Comune ha sospeso la conferenza dei servizi sul progetto agrivoltaico da circa 5 ettari di Elios Due in regione Madonnalta per approfondire le ricerche archeologiche: gli scavi preventivi hanno individuato tracce di una viabilità romana legata alla via Aemilia Scauri e testimonianze di necropoli nei dintorni del Santuario. Palazzo Levi e la Soprintendenza chiedono chiarimenti su ancoraggi, altezze, rispetto della fascia di tutela (500 metri dal Santuario) e sorveglianza archeologica continua durante gli scavi dei cavidotti.
Venezia, Mose: due gare per 21 paratoie e un comitato per la Laguna
A Venezia, il Provveditorato ha approvato la documentazione per due gare di manutenzione del Mose: 34 milioni per 15 paratoie a Lido Treporti e 14 milioni per 6 paratoie (2 ciascuna a Lido San Nicolò, Malamocco, Chioggia), con bandi attesi a novembre e gara a due lotti per favorire la concorrenza. La gara sarà unica a due lotti e l’operatore che vincesse entrambi dovrà sceglierne uno, lasciando l’altro al secondo classificato. Si è insediato il comitato scientifico dell’Autorità per la Laguna presieduto da Andrea Rinaldo: obiettivo coordinare studi, protocolli di sollevamento e strategie per i prossimi dieci anni, quando l’innalzamento del mare imporrà scelte strutturali sulla gestione delle barriere.
Ancona, via ai lavori per 2,2 milioni: priorità a via Einaudi
Ad Ancona, l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini manda a gara due lotti di manutenzioni stradali (2,2 milioni complessivi): priorità a via Einaudi (1,3 milioni con 480mila dall’Autorità Portuale), poi via Circonvallazione, via De Bosis, via Magenta, via Panoramica e piazza Pezzoli; nel lotto 2 interventi su Candia, via Gervasoni, via Oberdan, via Saline e via Torresi. Partenza prevista a inizio novembre per due mesi di cantiere, ma se le temperature scendono sotto 10–12 °C gli asfalti slitteranno alla primavera.
Marche, Pedemontane e Intervallive: 150 km entro il 2032
Il sistema delle Pedemontane e Intervallive delle Marche da 150 km (oltre 1 miliardo d’investimenti) procede a stralci: inaugurato ad agosto il cantiere di Cessapalombo (MC) alla presenza della premier, con 1,7 km tra galleria artificiale e viadotto (21 milioni); già percorribili 40 km da Fabriano a Castelraimondo nord. A nord, finanziati Carpegna–Lunano (12 km, 27,3 milioni) e Cagli–Serra Sant’Abbondio (40 milioni in progettazione); in Anconetano–Maceratese avanzano gli espropri tra Sassoferrato e Fabriano (96 milioni) e gli iter per Castelraimondo Nord–Muccia (153 milioni, rallentato da rinvenimenti archeologici). Traguardo complessivo al 2032.
(a cura di Francesco Stati)