PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI
Istat: l’edilizia fa +5,5% nei primi undici mesi rispetto al 2023
Terzo dato mensile consecutivo positivo a novembre con un +2,6% congiunturale e un dato tendenziale corretto per gli effetti di calendario del +3,6%. Senza la correzione, però, il dato grezzo è solo +0,1% rispetto al novembre 2023. Nella media del trimestre settembre–novembre 2024 la produzione nelle costruzioni cresce dell’1,4% in confronto al trimestre precedente.
Istat continua a vedere rosa nelle previsioni sul settore dell’edilizia. A novembre 2024 l’istituto di statistica stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni aumenti del 2,6% rispetto a ottobre. Si tratta del terzo incremento consecutivo su base mensile: si raggiunge così il livello più elevato dopo gennaio 2024.
Nella media del trimestre settembre–novembre 2024 la produzione nelle costruzioni cresce dell’1,4% in confronto al trimestre precedente. Su base tendenziale, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra un incremento del 3,6% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023), mentre l’indice grezzo cresce soltanto dello 0,1%. Il dato forse più significativo, alla vigilia dell’atteso dato annuale, è il dato della media dei primi undici mesi del 2024: l’indice corretto per gli effetti di calendario aumenta del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre l’indice grezzo cresce del 6,3%. Anche se il dato congiunturale di dicembre dovesse essere inferiore al +1,3% del dicembre 2023, ci sono ampi margini perché il dato complessivo del 2024 resti positivo.
Di seguito la tabella pubblicata ieri dall’Istat.

G.Sa.