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GLI ABUSI DI SUPERFICI E VOLUMI

L’accertamento di conformità paesaggistica si potrà fare anche sugli interventi che hanno determinato l’aumento di superfici utili o di volumi rispetto a quelli legittimamente realizzati. È una delle novità più dirompenti inserite dal Parlamento nella conversione del decreto legge 69. Ma gli effetti non saranno omogenei su tutto il territorio nazionale, dipenderà dalla definizione di “variazione essenziale al progetto approvato” che ciascuna regione ha inserito nelle proprie leggi. Si potrà fare più in Emilia-Romagna che in Lombardia o nel Lazio.

LA CAPITALE AL BIVIO

La Capitale è bloccata dai numerosi cantieri per il Giubileo 2025 che si aprirà tra poco più di cento giorni, il prossimo 24 dicembre 2024, con tantissimi lavori in corso che saranno ben lungi dall’essere completati. Da Piazza Pia a piazza dei Cinquecento, ecco il punto sullo stato dei lavori nella Capitale con alcuni pesanti rinvii nella consegna dei cantieri e conseguentemente della data di fine lavori

la provincia autonoma

il parere del consiglio di stato

Palazzo Spada chiede semplificazione e più chiarezza per il testo del regolamento, in particolare sui punti aggiuntivi che devono premiare le imprese virtuose. Ma c’è una più generale osservazione di “ridondanza” rispetto alla norma primaria, per esempio sulla autodichiarazione per il possesso dei requisiti. “I regolamenti non devono ripetere norme legislative”, bacchettano i magistrati. Il ministero: lavoriamo per recepire i rilievi. Le norme devono essere operative il 1° ottobre.

La giornata

 

  • Manovra: dalle tasse oltre 19,2 miliardi di euro in più nei primi 7 mesi
  • Completato lo scavo della galleria Grottaminarda sull’alta velocità Napoli-Bari
  • Saipem e newcleo sottoscrivono per lo studio di applicazioni offshore della tecnologia nucleare sostenibile
  • Maire completa il primo impianto di stoccaggio di co2 presso il polo Eni di Ravenna

GIOCHI DEL MEDITERRANEO 2026

PREVISTO UN FONDO DA 144 MILIONI

Le misure partiranno dal 2025, previste anche le linee guida su come effettuare la dismissione degli impianti. Grazie a un fondo ad hoc sono previste coperture per le spese fino al 50% e per un massimo di 60mila euro. Sono previste, poi, semplificazioni per l’istallazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici e indicazioni sulla distribuzione di biocarburanti in purezza, biometano per autotrazione e altri carburanti alternativi. I moniti delle associazioni e le proteste dei benzinai: “E’ la più incauta e peggior riforma”

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Senza il concorso a 2 fasi azzerato

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