LA GARA
Demanio, BANDO per riprogettare il commissariato di polizia di Fabriano
La direzione regionale delle Marche ha pubblicato il bando per la nuova sede di via Giuseppe Di Vittorio, immobile demaniale dismesso dai Vigili del fuoco e consegnato alla Questura di Ancona lo scorso marzo. In particolare, la gara riguarda l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura relativi alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione esecutiva, entrambe da restituire in modalità BIM, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione con riserva di affidamento della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, riferiti all’intervento di adeguamento sismico, efficientamento energetico, rifunzionalizzazione e ampliamento della nuova sede della Polizia di Stato. L’incarico ha un valore di 470.232 euro. Offerte entro le ore 18 del 17 gennaio.
IN SINTESI
L’Agenzia del Demanio rinnova il commissariato di Polizia di Fabriano (Ancona). La direzione regionale delle Marche ha, infatti, pubblicato il bando per la nuova sede di via Giuseppe Di Vittorio, immobile demaniale dismesso dai Vigili del fuoco e consegnato alla Questura di Ancona lo scorso marzo. In particolare, la gara riguarda l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura relativi alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione esecutiva, entrambe da restituire in modalità BIM, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione con riserva di affidamento della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, riferiti all’intervento di adeguamento sismico, efficientamento energetico, rifunzionalizzazione e ampliamento della nuova sede della Polizia di Stato. L’incarico ha un valore di 470.232 euro. Offerte entro le ore 18 del 17 gennaio.
L’operazione
Una sede, questa, attesa da tempo dalle forze dell’ordine e che dovrebbe essere pronta nel 2026. A causa di eventi sismici che hanno reso necessaria l’acquisizione momentanea di immobili ANAS, la Polizia di Stato di Fabriano è, infatti, oggi situata in diverse sedi in locazione passiva e in comodato d’uso dall’ANAS, spendendo circa 65 mila euro annui di canoni di affitto. Obiettivo dell’operazione è, dunque, quello di abbattere i costi connessi alle locazioni passive e generare risparmi di spesa, oltre che ottimizzare l’utilizzo degli immobili di proprietà dello Stato, collocando tutti i servizi della Polizia di Stato in un unico edificio.
Oggetto dell’intervento è, nello specifico, l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico e la rifunzionalizzazione con ampliamento dell’ex Edificio polifunzionale per la formazione del personale volontario dei Vigili del Fuoco di Fabriano per la realizzazione della nuova sede del Commissariato della Polizia di Stato. In generale “la progettazione avrà come fine la realizzazione di un intervento di qualità, innovativo e funzionale, in linea con i più evoluti standard di sicurezza sismica e tecnologica nel rispetto del miglior rapporto tra benefici e costi globali di intervento, manutenzione e gestione; sarà altresì improntata a principi di sostenibilità ambientale e di massima manutenibilità e durabilità dei materiali e dei componenti”, spiega l’agenzia del direttore Alessandra dal Verme.
L’edificio
L’edificio, realizzato alla fine degli anni ‘90, si presenta con entrata principale su fronte strada, si sviluppa su pianta rettangolare di dimensioni 11,80 x 35,30 m, per un’altezza dal piano campagna di circa 6,40 m.
Si suddivide in tre aree in pianta: le due ali laterali, caratterizzate da un unico piano a tutta altezza, sono adibite ad autorimessa; nella parte centrale dell’edificio, invece, si sviluppano su due livelli uffici non aperti al pubblico. I collegamenti verticali tra i piani avvengono con un corpo scala interno posto di fronte all’ingresso.
La struttura è su due livelli, con struttura portante in cemento armato intelaiata, con solai a travetti precompressi e pignatte; le fondazioni sono a travi rovesce.
L’immobile è completo di tutti gli impianti (elettrico, idrico, fognario, riscaldamento e telefonico).
Quadro esigenziale
Il nuovo Commissariato di Fabriano avrà una superficie complessiva di 1090 mq per 38 addetti di cui:
- 358 mq destinati ad ufficio posti al piano terra e al piano primo;
- 176 mq locali annessi agli uffici posti al piano terra e al piano primo;
- 19,50 mq destinati ad armeria al piano primo;
- 184,80 mq destinati a spogliatoi al piano primo;
- 135,20 mq destinati ad alloggi collettivi al piano primo;
- 39,0 mq destinati a locali a destinazione speciale al piano terra;
- 37,40 mq destinati al corpo di Guardia e relativa sala attesa al piano terra;
- 16,00 mq destinati ad area fermati al piano terra;
- 14,78 mq destinati a locali pulizie al piano terra;
- 145,00 mq destinati ad alloggi individuali di servizio al piano primo e secondo.
L’affidamento
L’affidamento avviene mediante procedura aperta telematica con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
Il portale gare d’appalto è https://agenziademanio-appalti.maggiolicloud.it/PortaleAppalti/.
Tre fasi dell’appalto
In generale l’affidamento prevederà tre fasi:
La fase A della durata di 70 giorni con la verifica delle caratteristiche geometriche, architettoniche, impiantistiche e strutturali e dell’adeguatezza della documentazione derivante dallo studio precedente Progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE);
la fase B della durata di 40 giorni per il progetto esecutivo e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione (CSP);
la fase C (opzionale) di direzione lavori e coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione.
I finanziamenti
L’appalto è finanziato per l’intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico con fondi stanziati dall’Agenzia del Demanio per un importo di quadro economico pari a 1.176.468,67 euro.
Per l’intervento di rifunzionalizzazione e ampliamento i fondi sono stati stanziati dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria per un importo di quadro economico pari a 2.498.452,84 euro.
Il quadro economico totale risulta pertanto pari a 3.674.921,67 euro.
L’importo presunto dei lavori pari ad 1.910.959,27 euro comprensivi dei costi per la sicurezza, determinato con costi parametrici di opere analoghe aggiornate in riferimento al prezziario Marche 2024 di cui:
- 611.763,71 euro per intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico;
- 1.299.195,56 euro per intervento di rifunzionalizzazione ed ampliamento.

