ISTAT

Costruzioni ancora su a maggio ma in frenata. RIVISTO il dato di aprile

Il mese di maggio conferma il segno più per la produzione nelle costruzioni (+1,1% congiunturale e + ma il ritmo decelera rispetto al mese precedente. Dai dati definitivi emerge anche che la crescita a sorpresa di aprile è più contenuta sia su base annua che mensile di quanto Istat avesse stimato nelle valutazioni preliminari.

21 Lug 2024

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La produzione nelle costruzioni registra  una nuova crescita a maggio ma rallenta su base congiunturale e mantiene lo stesso passo su base tendenziale. Secondo i dati diffusi dall’Istat, a maggio si registra un incremento mensile della produzione dell’1,1%, confermando il segno più tornato ad aprile dopo due mesi di mesi di flessione. Su base tendenziale, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra a maggio un incremento del 9,2% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 come a maggio 2023), mentre l’indice grezzo cresce del 9,3%.
La crescita di aprile aveva sorpreso con un dato inaspettato  tenendo conto dell’impatto  sul settore derivante dallo stop al Superbonus e dal ridimensionamento di tutti gli altri incentivi. Ma, analizzando le serie storiche allegate all’ultimo comunicato sulla produzione di maggio, spicca la revisione al ribasso della crescita di aprile: infatti, il dato provvisorio comunicato a giugno stimava una crescita congiunturale del 2,3% e un balzo tendenziale del 10,5% corretto dagli effetti di calendario, addirittura del +21% grezzo. Il dato definitivo ē invece ridimensionato all’1,6% su mese, al 9,2% su anno, al +19,4% tendenziale grezzo.
Nel trimestre, l’indice mostra una flessione rispetto ai tre mesi precedenti. Nella media del trimestre marzo–maggio 2024 la produzione nelle costruzioni diminuisce, infatti,  dell’1,4% nel confronto con il trimestre precedente quando si erano registrati a dicembre un aumento dell’1,1% e a gennaio del 2,8% e una caduta a febbraio del 3%.
Nella media dei primi cinque mesi del 2024, l’indice corretto per gli effetti di calendario aumenta dell’8,4%, il mentre l’indice grezzo cresce del 9,8%. Nel confronto con maggio 2023, la produzione nelle costruzioni mostra, nella serie corretta per gli effetti di calendario, una crescita che prosegue ininterrottamente da febbraio 2021. Nei primi cinque mesi dell’anno, l’aumento più alto si è registrato a gennaio con +13,3%, peraltro  più forte crescita tendenziale da novembre 2022. Crescita che si è nettamente ridimensionata nel bimestre successivo, +7,4% a febbraio e +4,2%, per poi risalire ad aprile +9,2% .

Red. Diac

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