Notizie

La giornata

  • Pnrr, Giorgetti: “Nel 2024 spesa crescente, atteso un livello superiore a 20 miliardi”
  • Hera: nei primi nove mesi investimenti in crescita a oltre 561 milioni, ricavi in flessione e utile in crescita
  • Aspi: salgono a oltre 1,6 miliardi gli investimenti sulla rete nei primi 9 mesi, ricavi a 3,3 miliardi e utile a 867 milioni
  • Ponte sullo Stretto: dalla Commissione Via ok su compatibilità ambientale con prescrizioni
  • Chiusura sportello edilizia a Milano, il no degli Architetti

OGGI IL PARERE DELLA CONFERENZA UNIFICATA

Dall’ultima riunione delle Commissioni Ambiente, Energia e Sostenibilità e Infrastrutture Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e dal successivo incontro con Mase, Ministero per la Pa e Ministero per le Riforme istituzionali arriva l’ok su gran parte delle proposte regionali prioritarie. Resta fuori l’esclusione della Via per le procedure uniche. Il resoconto e l’allegato con le indicazioni del governo visionati in esclusiva da Diario Diac

Il Forum di Conftrasporto

Passa dal 7,2% del 2019 a quasi il 9% il valore della logistica nell’economia italiana. Ma la filiera deve affrontare l’impatto di diversi fattori critici sia a livello nazionale che internazionale. Si va dalla saturazione dei nodi ferroviari e dell’infrastruttura autostradale alle ripercussioni della crisi del Mar Rosso. Intanto, le aziende del settore si riducono mentre si consolidano quelle più strutturate

IL FONDATORE ANTONIO PACCIONE

Nata a marzo di due anni fa, la start-up pugliese con sede a Capurso (Bari) ha brevettato una soluzione termoisolante per proteggere il calore domestico a partire dagli scarti industriali. Si avvicina la produzione in proprio e nel frattempo avanzano le richieste internazionali oltre che nel Nord Italia

Con il codice 36 i costi della manodopera sono stati equiparati ai costi della sicurezza, accomunati dal fatto di essere entrambi scorporati dall’importo assoggettato al ribasso (articolo 41, comma 14).  Da qui però il dubbio di tante stazioni appaltanti e tanti operatori economici circa l’assoluta non ribassabilità o meno dei costi della manodopera. Giurisprudenza, MIT e ANAC hanno cercato di chiarire i termini di applicazione della previsione normativa, ma permangono tuttora incertezze sulle corrette modalità di costruzione e valutazione dell’offerta, sotto il profilo dei costi della manodopera.

Vediamo, dunque, cosa intende la norma e come operare correttamente.

I RILIEVI DEL MEF

Slittamento dell’esame lungo tutta la giornta di ieri. La Ragioneria generale dello Stato obietta il rischio di assenza di copertura per il mancato versamento dei diritti edificatori. La commissione Ambiente della Camera ha atteso invano per tutto il giorno che arrivasse da Via Venti Settembre il via libera all’emendamento del relatore Foti. Nuovo tentativo oggi.

La giornata

  • Ue: è stallo sui vicepresidenti, voto rinviato
  • Stop del Tribunale del Riesame al depuratore di Priolo, Urso convoca il tavolo il 21 novembre
  • Corte dei Conti: sulla Zes unica serve l’approvazione definitiva del piano strategico
  • E’ rottura sul rinnovo del contratto della logistica, sciopero di 48 ore il 9 e 10 dicembre
  • Bankitalia: il tasso medio sui nuovi mutui al 3,82%, ai minimi da quasi 2 anni
  • Germania: peggiora a novembre la fiducia sull’evoluzione dell’economia
  • Acciona con Rcm Costruzioni realizzerà la diga foranea di Ravenna

LA TELA DI PENELOPE

Cdp Real Asset Sgr ha deciso di non aggiudicare il bene al prezzo proposto da Coima, unico gruppo ad aver presentato offerta vincolante, e di ripartire a gennaio con una nuova procedura che dovrà individuare un partner privato con cui valorizzare insieme il bene. “Prosegue l’iter di approvazione  dei progetti delle opere di urbanizzazione in coerenza con i tempi previsti per la realizzazione del nuovo Museo della Scienza”. Ma la riflessione da avviare è se esiti di questo tipo al termine di una lunga procedura fanno bene a Roma che dice di voler aprire una nuova stagione caratterizzata dall’attrazione di investitori privati. Il silenzio del Comune.

Parla il presidente di Assaeroporti

Il sistema aeroportuale vola verso una crescita “impressionante” quest’anno di oltre 200 milioni di passeggeri. Ma ci sono importanti sfide da affrontare sul fronte del green e del digitale e,  nonostante l’esclusione dal Pnrr e nonostante il rallentamento in alcuni casi che questo comporta, le società di gestione vanno avanti con i piani di investimento. Stop al caos delle addizionali comunali: la questione va regolamentata e Assaeroporti ha presentato le proprie proposte. Intanto, è pronto il nuovo Piano nazionale degli aeroporti di cui si attende la pubblicazione

RISULTATI E PIANO STRATEGICO

Secondo i dati aggiornati al 30 settembre, la generazione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico e fotovoltaico) rappresenta il 55% della produzione ed è pari a 4,9 TWh. “Guardiamo al 2035 con un Piano che coniuga generazione di valore sostenibile, decarbonizzazione, innovazione e contributo all’autonomia energetica del Paese. Sono scelte strategiche che indirizzano i nostri business e trovano conferma nel Rapporto Draghi per il rilancio della competitività europea”, ha commentato l’ad Renato Mazzoncini.

L'attuazione del decreto aiuti

Firmati i due decreti dirigenziali del ministero delle Infrastrutture che ripartiscono le risorse di competenza del primo e secondo trimestre del 2024, ma i provvedimenti ammettono nelle premesse che non ci sono risorse per onorarli e che ora la palla passa al Mef: “i relativi pagamenti potranno essere effettuati solo ed esclusivamente all’effettiva assegnazione dell’incremento di cassa richiesto”. C’è una crescita del 3% delle richieste rispetto al 2023, la parte del leone la fa ancora Rete ferroviaria italiana, con 188 milioni (il 26%). Resta bloccato il decreto di ripartizione del 2° semestre del 2022. I testi dei decreti con l’elenco delle opere ammesse a finanziamento.

Il decreto salva-casa, convertito nella legge 105/2024, ha introdotto importanti novità in materia di sanatoria edilizia, tra cui la determinazione del valore venale dell’oblazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il procedimento è stato concepito per semplificare le procedure di sanatoria edilizie, permettendo ai proprietari di immobili di regolarizzare la loro posizione attraverso il pagamento di un’oblazione.

Negli uffici tecnici comunali, in queste settimane, si tenta di comprendere le nuove norme introdotte dal salva-casa, in vigore ormai dal 28 luglio 2024 nella sua forma definitiva, cercando di risolvere alcuni “dilemmi interpretativi” che rischiano di paralizzare l’attività amministrativa degli Sportelli unici per l’edilizia dei Comuni e dell’Agenzia delle Entrate, incaricati di determinare l’aumento del valore venale derivante dalle difformità realizzate e stabilire il quantum dell’oblazione da versarsi.

INIZIATA LA COP29 A BAKU

Secondo Giulia Signorelli, responsabile decarbonizzazione del think tank energetico, “l’accordo per portare da dieci a venti miliardi di metri cubi annui è assolutamente incompatibile con lo scenario Fit for 55”. Anche per le casse azere, sia nello scenario di massima produzione che di minima, saranno a rischio tra il 50 e il 70% delle entrate. Alla kermesse azera il vero obiettivo, intanto, è quello di rivedere il fondo globale da 100 miliardi l’anno per i Paesi in via di sviluppo. Ma chi lo pagherà?

Vertice a Palazzo Chigi

Tutto come previsto: l’incontro fiume a Palazzo Chigi non ha rasserenato il clima tra il Governo e Cgil e Uil che hanno confermato la protesta del 29 novembre prossimo. Meloni ha rivendicato le misure della manovra a sostegno dei redditi medio-bassi e delle famiglie e ha rilanciato anche su su un possibile intervento sull’Irpef se il gettito del concordato preventivo lo consentirà. Ma il macigno rimane il Superbonus che nel 2025 costerà 38 miliardi alle casse pubbliche. Intanto, sono arrivati 4.500 emendamenti al ddl Bilancio di cui 1.200 dalla maggioranza

La giornata

  • Le imprese prevedono meno assunzioni a novembre, in calo la manifattura e le costruzioni
  • Cresce il peso in Italia delle multinazionali a controllo estero, nel 2022 fatturato a oltre 908 miliardi e 1,7 milioni di addetti
  • Eni: il fondo Eip aumenta la partecipazione in Plenitude e sale al 10%
  • Webuild si aggiudica un nuovo contratto per la metro di Melbourne e si rafforza sul mercato australiano

IL CONVEGNO A SAN GIOVANNI TEDUCCIO SU NAPOLI EST

La settimana

  • La commissione Ue presenta le previsioni economiche d’autunno
  • Manovra, Meloni incontra oggi i sindacati. Arrivano gli emendamenti
  • In settimana si votano anche gli emendamenti al salva-Milano
  • Oggi al via Cop29 a Baku
  • Attesa per la  conferenza unificata sullo schema di testo unico rinnovabili
  • Il 15 novembre il convegno dei Giovani Ance

Progetto Corale/8

di Maria Cristina Fregni

In questi ultimi giorni stiamo assistendo a dibattiti, polemiche e appelli a dati scientifici di varia natura in merito ai vari tentativi, distribuiti sul territorio della penisola, di introdurre alberi e arbusti nei centri storici delle città, come misura di mitigazione del fenomeno Isola di calore urbano e come elemento di miglioramento della qualità dell’aria.

Il tema è di grande interesse per chi vuole seguire politiche e interventi di Rigenerazione urbana: è infatti evidente come questi non si possano scindere dagli aspetti di sostenibilità ambientale e di adattamento climatico, se davvero si vogliono ri-generare ambienti di vita piacevoli, sicuri e salutari.

Dentro il cerchio/14

La Voce dei Geometri

di Ernesto Alessandro Baragetti

Catasto e fiscalità: un nuovo equilibrio tecnico-istituzionale per la professione del Geometra

Il dibattito sul sistema catastale continua a riemergere ciclicamente nel contesto pubblico ogni volta che si affrontano i temi dell’equità tributaria, della modernizzazione della pubblica amministrazione e della gestione del patrimonio immobiliare. Nonostante numerosi tentativi politici, il sistema di riferimento vigente – datato e stratificato – resta invariato nella sua struttura di base.

L'intervento

di Angelo Ciribini

Università degli Studi di Brescia

Il vocabolo «rappresentazione» compare, da primattore, nelle definizioni ricorrenti di Building Information Modelling (BIM) – oggi pure di GeoBIM – e di Digital Twin (DT).

Il termine, ovviamente, rimanda all’atto del disegnare e del visualizzare, vale a dire alle diverse e complesse manifestazioni geometrico-dimensionali, di cui, ad esempio, una manifestazione eloquente e siginificativa è stata probabilmente offerta, per la cultura architettonica, del cosiddetto Parametricismo.

Naturalmente la tematica della rappresentazione geometrico-dimensionale possiede una elevata articolazione, oltre che una storia nobile e significativa, ampiamente trasferita nell’ambito della digitalizzazione con considerevoli livelli di complessità.

Si osservi, prosaicamente, che la redazione di un computo metrico, un documento alfa-numerico, deriva da fonti informative geometrico-dimensionali, cosicché il discrimine tra i campi in questione risulta sottile.

L'intervento

di Anna Corrado e Pierluigi Contucci

Il disegno di legge sull’intelligenza artificiale, approvato con modifiche dalla Camera dei Deputati, lo scorso 25 giugno, (A.C. 2316-A) continua il suo iter parlamentare. Tra le varie disposizioni previste va da subito considerata quella riferita all’applicazione dell’IA nella Pubblica Amministrazione (art. 14) secondo la quale, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale dovrà avvenire “in funzione strumentale e di supporto all’attività provvedimentale, nel rispetto dell’autonomia e del potere decisionale della persona che resta l’unica responsabile dei provvedimenti e dei procedimenti in cui sia stata utilizzata l’intelligenza artificiale”. Per quanto animata da buone intenzioni, volendo la proposta normativa, probabilmente, far riferimento all’utilizzo antropocentrico dell’intelligenza artificiale, per come scritta rischia di produrre un effetto “paralizzante” se solo si pensa che la “persona” di cui si parla nella disposizione, in ambito amministrativo, non è altri che il funzionario pubblico. In alcuni ambienti, questa previsione è stata già letta come un potenziale de profundis per l’utilizzo dell’IA nella PA, poiché rischia di scoraggiarne l’adozione proprio nei contesti in cui sarebbe più necessaria.

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