RIGENERAZIONE

Bergamo, assegnato l’appalto per il Palazzetto dello Sport. Lavori al via da metà luglio

L’appalto alla GVG Spa di Roma, risultata prima in graduatoria al termine di una procedura di gara che ha visto oltre 50 offerte. Il valore complessivo del progetto a base di gara europea, che include anche la riqualificazione di via Castel Regina per migliorare l’accessibilità all’area, era di 12 milioni e 110 mila euro, aggiudicato con un ribasso offerto del 36,17%. Intanto la stazione appaltante ChorusLife (Gruppo Polifin) ribadisce la disponibilità dell’Arena per il Volley Bergamo

15 Giu 2025 di Giusy Iorlano

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Bergamo, assegnato l’appalto per il Palazzetto dello Sport. Lavori al via da metà luglio

Bergamo avrà presto il suo nuovo Palazzetto dello Sport. Dopo tanti anni di attesa, il nuovo cantiere aprirà nel mese di luglio 2025 in via Pizzo della Presolana dove sorgeva il Palacreberg.

Aperta la gara, annunciata lo scorso febbraio da DiarioDiac, erano state presentate oltre 50 offerte. Prima in graduatoria è risultata la GVG Spa di Roma: l’inizio del cantiere è previsto per la seconda metà di luglio 2025, e avrà una durata di 15 mesi.

Il valore complessivo del progetto a base di gara europea, che include anche la riqualificazione di via Castel Regina per migliorare l’accessibilità all’area, era di 12.110.874,48 euro (Iva esclusa) e, ad esito della procedura, è stato aggiudicato con un ribasso offerto del 36,17%.

Il progetto

Progettata dallo studio A3Architetti di Bergamo, la nuova struttura avrà una capienza iniziale di 2.500 posti, estendibile fino a 3mila, pensata per ospitare competizioni di pallavolo femminile fino alla Serie A1 e di basket maschile fino alla Serie B. Il progetto esecutivo a base gara è stato sviluppato dalla società SCE Project di Milano, che è stata incaricata anche del ruolo di direzione Lavori.

Un impianto in conformità con le normative Coni, con particolare attenzione a quelli della pallacanestro per una struttura di tipo Silver 2.

Il nuovo Palazzetto sorgerà in un’area di circa 9.400 mq, con l’edificio, di forma quasi quadrata (50×60 metri), che si svilupperà in altezza per circa 17 metri.

Per la facciata verranno utilizzati pannelli prefabbricati in cemento per la facciata esterna, mentre l’edificio sarà dotato di un sistema di teleriscaldamento, pannelli fotovoltaici e pacchetti di isolamento ad alte prestazioni.

Un elemento iconico dell’edificio è l’ingresso principale rivestito in lamiera color bronzo, caratterizzato da un volume aggettante che si protende verso la cavea, invitando il pubblico attraverso un’ampia e luminosa facciata vetrata, mentre un elemento aggettante sul lato ovest, visibile dalla circonvallazione delle valli, incornicerà la vetrata della lounge vip con vista su Città Alta.

La terrazza superiore riveste un ruolo strategico, fungendo sia da spazio per l’esodo in caso di emergenza, sia da area per eventi all’aperto, in armonia con le manifestazioni organizzate all’interno della struttura.

Gli spazi interni sono stati progettati per massimizzare l’efficienza e il comfort. Al piano terra troveranno posto la hall d’ingresso, la biglietteria, gli uffici, il bar, e servizi igienici, oltre a 761 posti nelle tribune parterre e spogliatoi per atleti e staff. Al primo anello, accessibile tramite ampie scale, le tribune principali ospiteranno 1.831 posti distribuiti su 12 gradoni. L’edificio sarà completamente accessibile e privo di barriere architettoniche, garantendo l’inclusività per tutti.

La riqualificazione di via Castel Regina, invece, prevede interventi di miglioramento della viabilità, ampliamento delle carreggiate e adeguamento alle nuove esigenze di mobilità urbana.

L’opera è classificata come intervento di urbanizzazione secondaria e rispetta i Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti dal D.M. 23 giugno 2022, n. 256. “Ciò garantisce l’adozione di standard elevati di sostenibilità ambientale, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto energetico e all’impiego di materiali certificati”, sottolinea ChorusLife.

Le risorse

Il nuovo Palazzetto dello Sport di Bergamo è finanziato, infatti, al 56% dalla stazione appaltante Chorus Life Spa (Gruppo Polifin) – la quale si fa carico anche di tutte le spese di progettazione, direzione lavori, collaudi e altri oneri tecnici – mentre la restante parte dal Comune di Bergamo a seguito dell’Atto Integrativo dell’Accordo di Programma.

Tale opera si aggiunge agli oneri di urbanizzazione, sostenuti da Chorus Life Spa, per la realizzazione dello smart district ChorusLife, situato nel quartiere di Borgo Santa Caterina, che complessivamente ammontano a circa 25 milioni di euro.

Per l’assistenza legale alla procedura, Chorus Life Spa si è avvalsa dello studio Bertacco Recla & Partners.

«In attesa della realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport, la cui costruzione rappresenta un ulteriore comune impegno nella rigenerazione urbana e sportiva della città, confermiamo la disponibilità ad ospitare nella ChorusLife Arena alcune partite del Volley Bergamo 1991 anche nella prossima stagione – afferma Francesco Percassi, amministratore delegato di Chorus Life S.p.A. –. Come già dichiarato dal ceo del Gruppo Polifin, Paolo Cervini, tale disponibilità nasce in risposta all’interessamento e alla volontà di collaborazione espressi dall’Amministrazione comunale, e si fonda su un’intesa costruttiva con la società sportiva, nel rispetto dei calendari degli eventi della ChorusLife Arena».

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