INVITALIA
Reggia di Caserta, appalto da 5,9 milioni per il restauro, il recupero e la valorizzazione della Via d’Acqua
Invitalia Spa, in qualità di Centrale di Committenza per conto del Ministero della Cultura – Reggia di Caserta, avvia la gara per l’affidamento dei lavori di restauro, recupero e valorizzazione del percorso della Via d’Acqua che rappresentano la componente 2B del più ampio progetto di interventi di restauro e valorizzazione del complesso del Parco della Reggia di Caserta. Il progetto esecutivo in gara ha un costo complessivo di 10,7 milioni ed è interamente finanziato con risorse PNNR Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Cultura 4.0″, Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale”, Investimento 2.3 ” “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”. Gli interventi previsti mirano alla conservazione e al recupero dell’intera Via d’Acqua per la parte che va dal Torrione (punto di arrivo al parco della Reggia di Caserta dell’acquedotto Carolino) fino alla fine della Vasca della Fontana dei Delfini.
L’intero percorso ha uno sviluppo di circa 2.000 metri ed è articolato in 6 aree di progetto: il Torrione; la Cascata Grande e le rampe di accesso al torrione; la Fontana di Diana e Atteone, per le sole balaustre e ad esclusione dei gruppi statuari già sottoposti a recenti restauri; la Fontana di Venere e Adone e le vasche; la Fontana di Cerere e le vasche; la Fontana di Eolo; la Fontana dei Delfini e la vasca. L’importo dei lavori in gara, pari a 7.910.000,00 euro, è composto da: – 7.658.368,23 euro per lavori (compresi 4.208.784,15 euro per manodopera); – 251.631,77 euro per oneri per la sicurezza. Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle categorie SOA: OS2-A superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico (prevalente, 6.223.711,78 euro); OS30 impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (826.226,26 euro); OG6 acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione (458.882,58 euro); OG2 restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela (328.147,00 euro); OS24 verde e arredo urbano (73.032,38 euro). Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 5 punti per la componente economica e 95 punti per quella tecnica.
Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 45 punti per proposte relative agli interventi (modalità operativa di realizzazione degli interventi di restauro architettonico e storico artistico; strategie per il contenimento dei consumi energetici, l’ottimizzazione della manutenzione e il miglioramento delle performance degli impianti idrico e di illuminazione della Via d’acqua; documentazione scientifica e divulgazione delle attività in corso d’opera); 30 punti per sistema di cantierizzazione, struttura d’impresa e organizzazione delle attività (gestione delle fasi di cantiere e delle interferenze e mitigazione dell’impatto del cantiere sotto l’aspetto estetico e sulla viabilità); 14 punti per CAM (gestione ambientale e ottimizzazione delle risorse utilizzate all’interno del cantiere; riduzione dell’impatto ambientale dei cantieri); 4 punti per l’adozione e il rispetto delle clausole premiali previste dal PNRR (responsabilità sociale d’impresa e parità di genere); 2 punti per proposta dell’offerta di gestione informativa (oGI). Per l’esecuzione dei lavori sono previsti 270 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna.
Termine per la partecipazione: 04/08/2025 ore 17:00
Per approfondire: https://ingate.invitalia.it