QUARTU SANT'ELENA
Concessione da 20,6 milioni per riqualificare e convertire le ex Fornaci Picci in alloggi destinati al social housing e al libero mercato e spazi per coworking
Il Comune di Sinnai, in qualità di Centrale di Committenza per conto del Comune di Quartu Sant’Elena, avvia la gara per l’affidamento della concessione per la progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza, la direzione dei lavori, la realizzazione e la gestione per 26 anni di immobili destinati al social housing e al libero mercato, oltre a spazi per coworking e servizi connessi alla residenza, nell’ambito della riqualificazione del complesso industriale dismesso “ex Fornaci Picci”, site in via Brigata Sassari. Gli interventi oggetto della concessione sono correlati e si aggiungono a quelli inseriti nel Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), finanziati con risorse a valere sul PNRR, a totale carico del Comune di Quartu Sant’Elena. Nel complesso gli interventi di riqualificazione delle “ex Fornaci Picci” si articolano in: riqualificazione degli edifici esistenti destinati a spazi pubblici/sociali e culturali (edifici B, C, D, E, G e H) e dell’area parco esterna (intervento finanziato con fondi del PNRR M5C2I2.3 e totalmente a carico dell’Amministrazione), esclusi dalla presente procedura; realizzazione e gestione del social housing (edificio I) e degli spazi per coworking e servizi connessi alla residenza (edifici A ed F), inclusi nella presente procedura.
La presente concessione prevede quindi: la realizzazione di 75 alloggi complessivi di cui 41, destinati all’housing sociale, da completare entro il 31 marzo 2026 (“prima stecca”) e 34, destinati all’housing sociale (16 alloggi) e al libero mercato in vendita o locazione (18 alloggi), da completare entro il 31 dicembre 2026 (“seconda stecca”); la riqualificazione di locali per spazi di coworking e servizi connessi alla residenza, da completare entro il 31 dicembre 2026; la gestione degli immobili articolata in gestione sociale (accompagnamento all’inserimento nell’alloggio e al rispetto delle regole di utilizzo dello stesso e delle parti comuni, gestione delle insolvenze e delle morosità, gestione e coordinamento delle richieste e degli interventi di manutenzione, informazione periodica all’assegnatario in ordine ai preventivi e consuntivi delle spese di locazione ed alle modalità per la verifica degli addebiti), gestione amministrativo-contabile (gestione contratti di locazione, fatturazione e incasso canoni di locazione e gestione del rapporto tra proprietà e conduzione ecc.), manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili e degli spazi comuni.
Il valore stimato della concessione, calcolato ai sensi dell’art. 179 del D.Lgs 36/2023, ammonta a 20.564.225,14 di euro, oltre IVA, quale valore dell’intero flusso dei corrispettivi derivanti dalla gestione degli immobili per tutta la durata massima della concessione.
L’importo complessivo dell’investimento iniziale, a totale carico del concessionario, ammonta invece a 15.763.499,60 euro ed è di seguito dettagliato: – 11.566.405,42 euro per i lavori; – 202.780,39 euro per oneri sicurezza non soggetti a ribasso; – 1.955.757,46 euro per lavori di restauro edifici; – 33.001,97 euro oneri sicurezza non soggetti a ribasso per restauro edifici; – 965.064,87 euro per progettazione esecutiva e CSP; – 190.286,22 euro per CSE; – 493.097,47 euro per direzione lavori; – 243.566,36 euro per verifica della progettazione, con individuazione del verificatore a cura dell’Ente concedente; – 44.731,44 euro per oneri di urbanizzazione 18 alloggi libero mercato; – 27.508,00 euro per oneri di costruzione 18 alloggi libero mercato; – 41.300,00 euro per Collegio Consultivo Tecnico (CCT).
Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. All’offerta economica sono assegnati 20 punti dei quali 12 punti per il ribasso sul canone massimo di locazione degli alloggi relativi al social housing a base di gara, pari ad 91,00 €/mq/anno; 4 punti per il ribasso sul canone massimo di locazione degli spazi di coworking a base di gara, pari ad 102,64 €/mq/anno; 3 punti per l’asseverazione del PEF; 1 punto per il ribasso sul canone massimo di locazione degli spazi per servizi connessi alla residenza a base di gara, pari a 87,81 €/mq/anno).
All’offerta tecnica spettano 80 punti dei quali 30 punti per il servizio di gestione (esperienze pregresse, manutenzione, qualità della gestione, regole condominiali, servizi aggiuntivi, CV del responsabile di gestione); 25 punti per la progettazione esecutiva (qualità del progetto, BIM, gruppo di lavoro,sostenibilità, impatto atteso,tempi di progettazione “prima stecca”); 23 punti per organizzazione e realizzazione dei lavori (rapporto avanzamento lavori, emergenze e imprevisti, proposte per la riduzione dei rischi sui luoghi di lavoro, sostenibilità ambientale, tecniche costruttive proposte, tempi di esecuzione lavori “prima stecca”); 2 punti per certificazioni aziendali (sistema di gestione ambientale e parità di genere).
Termine per la partecipazione: 16/06/2025 ore 10:00
Per approfondire: https://servizi.comune.sinnai.ca.it/openweb/pratiche/registri.php?sezione=2024docgara&CSRF=437aae92b 1388942186461c77a831d32