Appalto da 8,7 milioni per il restauro conservativo del trampolino olimpionico “Italia” di Cortina d’Ampezzo

La Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 SpA manda in gara i lavori di restauro conservativo della struttura del trampolino olimpionico “Italia” e delle tribune, elementi iconici della città di Cortina d’Ampezzo (BL), e la costruzione di un nuovo edificio destinato a ristorante al fine di riqualificare l’intera area circostante e realizzare un nuovo polo attrattivo e luogo di aggregazione della città. Il trampolino, costruito per le gare di salto con gli sci dei Giochi Olimpici Invernali del 1956, si trova in località Zuel, a sud del centro abitato di Cortina d’Ampezzo, all’interno della conca ampezzana, nel contesto naturale delle Dolomiti, riconosciute come patrimonio mondiale UNESCO. L’intervento, del costo complessivo di 11,7 milioni (in base al quadro economico approvato l’8 maggio 2025), è inserito nel Piano complessivo delle opere olimpiche Milano Cortina 2026 (codice B03.0) ed è finanziato con le risorse individuate con il DPCM 8 settembre 2023 (di approvazione del Piano). Il valore globale stimato dell’appalto ammonta a 8.740.220,66 euro ed è di seguito dettagliato: – 6.408.333,17 euro per lavori (compresi 2.385.779,27 euro per manodopera); – 875.184,05 euro per oneri della sicurezza; – 1.456.703,44 euro per il quinto d’obbligo. Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle categorie SOA: OG2 restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali (prevalente, 4.753.232,18 euro); OG1 edifici civili e industriali (1.902.055,52 euro); OS30 impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici, e televisivi (437.917,65 euro); OS28 impianti termici e di condizionamento (190.311,87 euro).

Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 30 punti per la componente economica e 70 punti per quella tecnica. Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 36 punti per l’organizzazione del cantiere (organigramma di cantiere, modalità di esecuzione dei lavori, realizzazione di interventi analoghi, ottimizzazione delle tempistiche di lavorazione con sovrapposizione dei tre oggetti (trampolino, tribune e edificio); 14 punti per migliorie tecniche (ottimizzazione impiantistica, miglioramento dei percorsi di accesso e deflusso); 10 punti per sostenibilità (utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, logistica e riduzione dell’impatto ambientale del cantiere); 10 punti per durabilità e manutenzione (piano di manutenzione programmata). I tempi per l’esecuzione di tutte le lavorazioni previste dall’appalto sono fissati in 300 giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Considerando che l’apertura delle Olimpiadi è fissata per il 6 febbraio 2026, nel disciplinare è specificato che il restauro del trampolino, delle tribune e delle torrette dovrà essere completato inderogabilmente entro l’inizio dell’evento Olimpico mentre la costruzione del nuovo edificio potrà concludersi successivamente, ma comunque entro il termine stabilito. L’avvio dei lavori sarà disposto in via di urgenza, in quanto il mancato avvio immediato dell’appalto determinerebbe un ritardo nell’esecuzione dello stesso e, quindi, un grave e irreparabile danno all’interesse pubblico che il tempestivo completamento dell’intervento è destinato a soddisfare per lo svolgimento dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026.

Termine per la partecipazione: 28/05/2025 ore 12:00

Per approfondire: https://portaleappalti.mit.gov.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/ view.action&currentFrame=7&codice=G04418