COMUNE DI NAPOLI
Ippodromo di Agnano: finanza di progetto da 216 milioni di euro per riqualificare, valorizzare e gestire per 35 anni l’impianto ippico comunale di Napoli
Il Comune di Napoli manda in gara, mediante procedura di finanza di progetto con diritto di prelazione in favore del Promotore, la concessione avente ad oggetto la progettazione esecutiva, la realizzazione di interventi straordinari di riqualificazione e la gestione tecnica, economica e operativa, per una durata massima di 35 anni (compresi 6 anni di lavori), dell’impianto ippico comunale denominato “Ippodromo di Agnano”, inaugurato nel 1935, che ospita corse di trotto e galoppo su un’area di 49 ettari. A base di gara è posta la proposta – presentata dall’ATI composto da Infratech Consorzio Stabile Scarl e New Agnano Scarl – che prevede tre principali categorie di intervento: ottimizzazione e messa a norma delle strutture esistenti, nel rispetto del valore storico-architettonico dei manufatti originari, con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza d’uso e l’efficienza energetica in conformità alle normative vigenti e senza modificarne la funzione; potenziamento delle strutture esistenti, con interventi volti a valorizzare le funzioni esistenti attraverso interventi di manutenzione straordinaria dei manufatti più rappresentativi e la riqualificazione dei principali spazi aperti quali la zona parterre ed il parcheggio comunale; realizzazione di nuove infrastrutture sportive e ludiche (nuovo centro sportivo e nuova arena eventi), al fine di assicurare la sostenibilità economica del progetto. Il valore stimato della concessione, calcolato ai sensi dell’art. 179 del D.Lgs 36/2023, ammonta a 216,2 milioni di euro, quale valore dei ricavi di gestione stimati per la durata massima della concessione stabilita in 35 anni.
Sono inoltre previsti 16,8 milioni di euro per investimenti relativi a interventi straordinari di riqualificazione; 27,1 milioni di euro per lavori previsti nel piano di manutenzione; 6 milioni di euro di importo complessivo del canone di concessione a favore del Concedente (171.429 euro annui); 486 mila euro per spese di predisposizione della proposta. Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con 20 punti per l’offerta economica (15 punti per il rialzo % sul canone annuo da corrispondere al Concedente; 5 punti per l’aumento del numero delle giornate in cui il Concedente può utilizzare gratuitamente l’impianto ippico) e 80 punti per l’offerta tecnica.
Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 54 punti per il piano di gestione (modalità di gestione dell’attività ippica e di eventuali ulteriori attività sportive compatibili; proposte migliorative dell’uso pubblico e sociale dell’impianto sportivo; modello organizzativo; servizi migliorativi e proposte innovative; programmazione e modalità di manutenzione); 20 punti per il progetto (migliorie in termini di contenimento dei consumi ed efficientamento energetico e di funzionalità ed accessibilità dell’impianto sportivo); 6 punti per il cruscotto informativo di monitoraggio.
Termine per la partecipazione: 31/03/2025 ore 12:00
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