INVITALIA
Comune di Foggia, appalto da 5,7 milioni per la rifunzionalizzazione dell’Anfiteatro Mediterraneo
Invitalia Spa, in qualità di Centrale di Committenza per conto del Comune di Foggia, manda in gara l’affidamento dei lavori relativi ad un primo stralcio funzionale del progetto di adeguamento funzionale, strutturale, impiantistico, acustica, antincendio, abbattimento barriere architettoniche dell’Anfiteatro Mediterraneo (un’opera pubblica iniziata negli anni 70, inaugurata nel 1995 e in disuso dal 2010). L’area interessata dai lavori è quella collocata a est del parco della Villa Comunale, compresa tra via Lorenzo Scillitani, Viale Fortore e Via Marina Mazzei, nella zona est rispetto al centro storico di Foggia. L’intervento del costo complessivo di 6,4 milioni è finanziato con 6 milioni di euro di fondi statali (legge di bilancio 2019) e con 414,6 mila euro di fondi di bilancio comunale. L’importo dei lavori in gara, pari a 5.733.749,43 euro, è composto da: – 4.725.687,18 euro per lavori (di cui 1.242.854,93 per manodopera); – 104.340,94 euro per oneri per la sicurezza; – 903.721,31 euro per lavori analoghi ex art. 76, comma 6, del Codice dei Contratti. Il progetto esecutivo (approvato il 6 dicembre 2024) prevede la rifunzionalizzazione dell’intero complesso edilizio, suddiviso in due blocchi, uno destinato ad accogliere le funzioni di camerini e palco e l’altro con la funzione di platea, gradinate e servizi affini.
Gli obiettivi primari dell’intervento, in sintesi, riguardano: il ripristino delle condizioni di sicurezza del palco e dei locali annessi (camerini, sale prove e locali tecnici) con il rifacimento del palco, del graticcio di sospensione delle apparecchiature sceniche, delle quinte di scena e delle finiture dei locali; la manutenzione delle superfici orizzontali con interventi di pulizia, ripristino e sostituzione delle parti ammalorate e sigillatura; il ripristino delle condizioni igienico sanitarie e di dotazione impiantistica dei locali coperti (camerini, sale prove, bagni pubblici, locali tecnici, depositi); interventi sul sistema di sedute con l’introduzione di poltroncine a norma; il ripristino del sistema delle pavimentazioni esterne. Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OG1 edifici civili e industriali (prevalente, 4.036.028,18 euro); OS30 impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (511.489,83 euro); OS3 impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie (282.510,11euro). Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con 10 punti per l’offerta economica e 90 punti per l’offerta tecnica.
Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 44 punti per professionalità e modalità organizzative (qualità della struttura tecnico-organizzativa del cantiere; efficacia ed efficienza delle modalità di interazione con la Stazione Appaltante; sistema di gestione per la verifica degli aspetti della sicurezza); 20 punti per caratteristiche metodologiche dell’offerta (soluzioni migliorative del ciclo di vita dell’opera; mitigazione dell’impatto del cantiere sotto l’aspetto estetico); 20 punti per il miglioramento dell’efficienza del cantiere in termini di impatto ambientale; 6 punti per criteri premianti (certificazione della parità di genere e sistemi di gestione ambientale). Per l’esecuzione dei lavori sono previsti 476 giorni e la loro ultimazione è fissata entro e non oltre il 31 luglio 2026 per evitare la perdita del finanziamento statale.
Termine per la partecipazione: 26/02/2025 ore 10:30
Per approfondire: https://ingate.invitalia.it/