INVITALIA

Commissario Straordinario edilizia penitenziaria, in gara accordi quadro per 32 milioni per la fornitura e posa in opera di 16 moduli detentivi per 384 posti letto

23 Mar 2025 di Mercedes Tascedda

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Invitalia SpA, in qualità di Centrale di Committenza per conto del Commissario Straordinario per l’edilizia penitenziaria – nominato con DPCM 19 settembre 2024 (ai sensi dell’articolo 4-bis del DL 92/2024 convertito, con modificazioni, dalla legge 112/2024) per far fronte alla grave situazione di sovraffollamento degli istituti penitenziari – avvia una procedura ristretta per la conclusione di accordi quadro con più operatori economici per l’affidamento della fornitura di strutture movimentabili, da adibire a moduli detentivi, compresa la posa in opera ed inclusa l’esecuzione di tutte le attività necessarie affinché l’opera sia ultimata e pronta per l’uso. L’importo complessivo in gara (comprensivo dei costi della manodopera e degli oneri della sicurezza) è di 32.000.000 euro ed è ripartito in tre lotti geografici come di seguito dettagliati.

 

 

In relazione alle caratteristiche tecniche degli interventi richiesti, ogni struttura (blocco di detenzione), realizzata con moduli prefabbricati in calcestruzzo, dovrà prevedere tutti gli ambienti, gli arredi, le attrezzature e le forniture impiantistiche idonee all’ospitalità dei detenuti, in condizioni di vivibilità e salubrità, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti e sarà collegata alle strutture esistenti tramite corridoi di distribuzione al fine di garantire la piena unità della struttura detentiva. Ogni blocco di detenzione, che conterrà al massimo 24 posti letto (sono previsti 16 blocchi detentivi per un totale di 384 posti letto), dovrà essere trasportabile e smontabile per la quasi totalità delle strutture, con assemblaggio in opera, collocato all’interno della cinta muraria di un istituto penitenziari esistente, in aree attualmente libere.

Le principali lavorazioni edili accessorie, richieste per la corretta posa in opera, sono di seguito elencate: scavi, basamento di fondazione sul quale ubicare il blocco detenzione; lavori di realizzazione in opera dei corridoi di connessione tra i moduli detentivi; lavori di realizzazione della connessione del blocco detenzione alla struttura penitenziaria esistente; allacci impiantistici alle reti esistenti; realizzazione eventuale, previa verifica disponibilità negli impianti esistenti, delle centrali tecnologiche (elettrica e termica); sistema di videosorveglianza e raccordi con sistemi di videosorveglianza esistenti; impianto di illuminazione esterna. Sono inoltre richieste all’aggiudicatario le seguenti attività: rilievi topografici ed architettonici, eventuali ROB, indagini geologiche e geognostiche, rilievi dei sottoservizi esistenti e restituzione grafica; redazione del progetto per approvazione in Conferenza di Servizi; redazione del progetto costruttivo.

La durata contrattuale degli accordi quadro che verranno stipulati con gli aggiudicatari è fissata fino al 31 dicembre 2026, con data di avvio delle prestazioni prevista a partire dal 15 maggio 2025. La durata complessiva stimata per l’esecuzione delle prestazioni richieste – comprensiva di eventuali rilievi e indagini, della redazione del progetto costruttivo, della produzione dei moduli prefabbricati e della fornitura con posa in opera, compresi i lavori accessori – è di 240 giorni. Considerando che è prevista la possibilità di partecipare e vincere tutti i lotti, va tenuto presente che è anche prevista la contemporanea fornitura delle prestazioni richieste in tutti gli Istituti penitenziari interessati.

Termine per la partecipazione: 10/04/2025 ore 16:00

Per approfondire: https://ingate.invitalia.it

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