Appalto da 19,9 milioni per l’adeguamento dello schema depurativo dell’agglomerato di Castrovillari alle direttive europee

Invitalia SpA manda in gara, per conto del Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, l’appalto di sola esecuzione lavori per l’adeguamento e ottimizzazione dello schema depurativo dell’agglomerato di Castrovillari, che comprende i comuni di Castrovillari, Frascineto, Civita e San Basile, tutti in provincia di Cosenza, al fine di superare le procedure di infrazione per il mancato adeguamento dei sistemi di depurazione alla normativa europea. Sono quindi previsti interventi sulla rete fognaria e su cinque depuratori.

In particolare gli interventi sulla rete fognaria consistono nel completamento della rete fognaria di Castrovillari afferente al depuratore San Rocco; nella realizzazione di una nuova rete fognaria per Castrovillari sud, afferente al nuovo depuratore di Camarelle; nella realizzazione del collegamento fra la fognatura esistente e il depuratore in progetto nel comune di San Basile; nella realizzazione di condotte a servizio degli scolmatori delle acque di piena nello schema misto Castrovillari-San Rocco; nel potenziamento degli impianti di sollevamento, dei manufatti scolmatori e dei pozzetti d’ispezione.

Gli interventi sugli impianti di depurazione invece consistono nel potenziamento e adeguamento degli impianti esistenti di Castrovillari San Rocco, Frascineto e Civita e nella realizzazione dei nuovi impianti di Castrovillari Camarelle e San Basile. Il progetto esecutivo in gara, approvato il 7 aprile 2025, ha un costo complessivo da quadro economico di 26,5 milioni ed è finanziato con: 18,4 milioni di fondi MASE; 5,6 milioni di risorse FSC 2007-2013 (assegnate con delibera CIPE 60/2012 a interventi di rilevanza strategica regionale nel mezzogiorno nei settori ambientali della depurazione delle acque e delle bonifiche di discariche); 2,5 milioni di risorse FSC 2021-2027.

L’importo complessivo dell’appalto è pari a 19.864.013,28 euro di cui 19.464.878,70 euro per lavori (compresi 1.671.204,03 euro per manodopera) e 399.134,58 euro per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza. Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OS22 impianti di potabilizzazione e depurazione (prevalente, 11.629.785,59 euro compresi oneri per la sicurezza); OG6 acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione (scorporabile, 8.234.227,69 euro).

Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 10 punti per la componente economica e 90 punti per quella tecnica.

Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 35 punti per qualità e adeguatezza dell’offerta (durabilità e qualità delle opere; ottimizzazione del sistema di controllo degli impianti di depurazione e fognari; efficacia ed efficienza delle modalità di interazione con la Stazione appaltante; modalità operative nella fase di avviamento degli impianti di depurazione); 30 punti per organizzazione del cantiere e gestione delle criticità (modalità di pianificazione; modalità organizzative del cantiere e gestione delle interferenze; soluzioni migliorative atte a garantire condizioni di maggiore sicurezza del personale rispetto al PSC); 18 punti per misure per la salvaguardia dell’ambiente (mitigazione dell’impatto ambientale in fase di cantierizzazione; impiego di prodotti e forniture provenienti da filiera corta, nel rispetto dei CAM); 7 punti per criteri premiali (strumenti di conciliazione di vitalavoro; parità di genere; responsabilità sociale d’impresa). I tempi di esecuzione dei lavori sono stimati in 600 giorni.

Termine per la partecipazione: 22/05/2025 ore 12:00

Per approfondire: https://ingate.invitalia.it/esop/tlehost/public/invitalia/web/login.jst?_ncp=1744914910877.1589712-1