Appalto da 28,9 milioni per il nuovo polo archivistico del MEF nel compendio militare “Caserma 8° Cerimant” a Roma

L’Agenzia del Demanio, Direzione Roma Capitale, manda in gara l’appalto per la costruzione del nuovo Polo Archivistico del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), dell’area comune di accesso, nonché delle opere di urbanizzazione comuni presso il compendio militare denominato “Caserma 8°Cerimant”, sito in Via Prenestina a Roma. L’intervento in gara rientra nel piano di rifunzionalizzazione e razionalizzazione del compendio militare (un esempio di stanziamento militare ed industriale, realizzato negli anni ’40 del secolo scorso, edificato con speciali tecnologie costruttive dalla scuola dell’ing. Pierluigi Nervi che risulta parzialmente vincolato, ai sensi del D.Lgs n. 42/2004, per l’interesse storico tecnologico che riveste) che vede coinvolte diverse PA nell’attuazione di un programma di valorizzazione che comprende la riallocazione di attività istituzionali, la riconversione di spazi esistenti e la realizzazione di nuovi manufatti edilizi.

Nel piano di recupero e riqualificazione della Caserma 8° Cerimant rientra anche la realizzazione del Recovery Art i cui lavori sono stati messi in gara da Invitalia, per conto del Ministero della Cultura, a febbraio 2025 (https://diariodiac.it/appalto-caserma-cerimant/). Il progetto esecutivo in gara (validato il 3 aprile 2025), del costo complessivo di 35,341 milioni, riguarda l’intervento “lotto 2 e area comune” del piano di razionalizzazione – che interessa, complessivamente, una superficie circa 10 ettari ed è suddiviso in 3 lotti – assegnato al MEF per la riallocazione degli archivi di Fiano Romano e Monterotondo. Il progetto, in sintesi, prevede la realizzazione di una unità immobiliare, formata da un capannone destinato ad archivio e da una zona destinata ad uffici funzionali alle attività di archivio, e di un’area comune di accesso ai tre lotti destinati alle diverse PA coinvolte. All’interno di quest’area saranno realizzati tutti i sottoservizi utili al funzionamento dei tre lotti (impianto di adduzione e scarico, impianto elettrico, impianto gas, predisposizione di cavedi e cavidotti; una cabina di trasformazione elettrica Enel e una cabina utente; la sistemazione della pavimentazione dell’area comune, compresi i marciapiedi di progetto, e dell’area parcheggio comune; l’illuminazione dell’area comune e di ingresso ai diversi lotti).

L’importo globale stimato in gara, pari a 28.865.970,5 4di euro, è composto da: – 24.054.975,45 euro per lavori (compresi 255.026,47 euro per costi della sicurezza e 3.352.560,25 euro per costi della manodopera); – 4.810.995,09 per quinto d’obbligo, in caso di variazioni in aumento Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OG1 edifici civili e industriali (prevalente, 13.810.766,42 euro); OS30 impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (3.593.290,34 euro); OG6 acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione (2.806.900,31 euro); OS28 Impianti termici e di condizionamento (1.332.254,77 euro); OS3 impianti idricosanitario, cucine, lavanderie ( 1.124.663,33 euro); OG3 strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, e piste aeroportuali, e relative opere complementari (800.702,44 euro); OG10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua e impianti di pubblica (586.397,85 euro). Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica (15 punti per ribasso % unico e 5 punti per riduzione % unica sui tempi di esecuzione) e 80 punti per quella tecnica.

Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 24 punti per migliorie relative all’intervento in relazione agli aspetti tecnici e gestionali (soluzioni tecniche edili ed impiantistiche; miglioramento dell’efficienza dell’impianto fotovoltaico; monitoraggio dello stato di esercizio dell’immobile e delle annesse opere di urbanizzazione); 17 punti per caratteristiche metodologiche dell’offerta per l’esecuzione dei lavori (professionalità e adeguatezza dell’impresa, modalità di gestione della commessa, modalità di comunicazione del progetto e dell’intervento); 16 punti per migliorie relative al cantiere in relazione alla organizzazione e gestione (ottimizzazione dei tempi di esecuzione ed efficiente organizzazione del cantiere; efficienza del monitoraggio del cantiere); 16 punti per sostenibilità e CAM (valutazione ESG dell’opera; prestazioni ESG dell’opera; CAM – Illuminazione esterna; sistemi di gestione ambientale); 5 punti per la proposta dell’offerta di gestione informativa (oGI); 2 punti per welfare aziendale e parità di genere. Per l’esecuzione dei lavori sono previsti 720 giorni naturali e consecutivi.

Termine per la partecipazione: 14/05/2025 ore 13:00

Per approfondire: https://agenziademanioappalti.maggiolicloud.it/PortaleAppalti/it/ppgare_detail.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/open Procedura.action&currentFrame=7&codice=G00442