La giornata
Clima rovente su concordato e Dl Omnibus (in attesa della manovra)
- Salvini: “non patteggio e vado avanti”. E parte la mobilitazione della Lega
- Mundys: nel 2023 crescono a 2,5 miliardi le imposte versate a livello globale
- Innovazione tecnologica, data scienze e Ia, firmato l’accordo tra Aspi e Università Ca’ Foscari
- Gas: accordo Bp-Apollo per Tap da 1 miliardo di dollari
IN SINTESI
Scintille sul decreto Omnibus tra maggioranza e opposizione mentre entrano nel vivo i lavori del cantiere della manovra di bilancio. A scaldare il clima al Senato, oltre alla richiesta della maggioranza compatta di rinviare di tre mesi l’entrata in vigore della patente a punti, è stata la proposta di allargare le maglie del concordato preventivo. A far salire i toni è stato l’emendamento di maggioranza che prevede la possibilità per i contribuenti che aderiscono al concordato fiscale biennale, di avvalersi di condizioni favorevoli per sanare imposte non versate (e non ancora accertate dall’Agenzia delle Entrate) negli anni precedenti, a partire dal 2018. Forza Italia poi ripropone le agevolazioni fiscali per i calciatori. La richiesta è quella di prorogare al 2027 la detassazione al 50% per i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia e per i contratti degli sportivi. “Una sanatoria nella sanatoria che grida vendetta”, ha tuonato il Pd. Un anticipo di quello che avverrà con l’iter parlamentare della legge di bilancio. A dare il la è oggi il primo esame da parte del Consiglio dei ministri al Piano Strutturale di bilancio. Così si evince dall’’ordine del giorno del Cdm che parla di “presentazione dello schema” del PSB. Un primo passo in attesa che l’Istat fornisca il 23 settembre la revisione delle stime di crescita degli ultimi cinque anni. Si tratta di vedere se il Consiglio dei ministri darà un primo ok ‘salva intese’ o se invece ci sarà un nuovo passaggio a Palazzo Chigi. Intanto, ieri la Banca d’Italia ha fornito i dati su fabbisogno e debito delle amministrazioni statali. A luglio il debito pubblico registra un calo di 1,1 miliardi a 2.946,6 miliardi. Inoltre, nei primi sette mesi le entrate tributarie aumentano di 11,9 miliardi a 309,3 miliardi. Frena, intanto, l’inflazione, come mostrano i dati diffusi dall’Istat. Ad agosto si registrano un rallentamento a +1,1% dal +1,3% del mese precedente e un aumento congiunturale dello 0,2%. Il lieve rallentamento del tasso d’inflazione riflette in primo luogo l’ampliarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da -6,0% a -8,6%) e dei beni durevoli (da -1,2% a -1,8%), ma anche la decelerazione dei prezzi dei servizi relativi all’abitazione (da +2,7% a +2,5%). Un sostegno alla dinamica dell’indice generale si deve, invece, all’accelerazione dei prezzi dei beni energetici regolamentati (da +11,7% a +14,3%) e, in misura minore, dei servizi relativi ai trasporti (da +2,2% a +2,9%) e dei beni semidurevoli (da +1,1% a +1,3%).
Salvini: “non patteggio e vado avanti”. E parte la mobilitazione della Lega
”Io non patteggio, sono convinto di aver ragione e vado avanti fino in Cassazione”. Nel processo Open Arms, il leghista Matteo Salvini, assicura di voler andare fino in fondo. “No, non patteggio perché ritengo di aver difeso la sicurezza del mio paese e di aver mantenuto una promessa, da politico dissi ‘Votatemi e riduco gli sbarchi’”, ha detto ieri sera in un’intervista televisiva. E, a fronte di quello che è un processo politico, la Lega è pronta ad andare avanti con una mobilitazione che culminera’ nella manifestazione di Pontida del 6 ottobre. E’ la linea messa a punto dal consiglio federale convocato d’urgenza ieri da Salvini dopo la richiesta di condanna a sei anni nell’ambito del processo Open Arms. “Sarà una grande mobilitazione per il diritto alla sicurezza dei cittadini italiani, per la libertà di pensiero e di parola”, ha assicurato. “C’è grande attenzione da parte di osservatori stranieri e sul pratone in provincia di Bergamo si attendono delegazioni in arrivo da oltreconfine”.
Mundys: nel 2023 crescono a 2,5 miliardi le imposte versate a livello globale
Nel 2023, il Total Tax Contribution di Mundys ha raggiunto i 2.533 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto ai 2.210 milioni dell’anno precedente, di cui 1.306 milioni di euro di Tax borne ( le imposte direttamente sostenute ) e 1.227 milioni di euro di Tax collected (quelle raccolte per conto delle amministrazioni fiscali locali e ad esse versate) A riferirlo è il gruppo che ha pubblicato la nuova edizione del Tax Transparency Report. Questi valori confermano, sottolinea Mundys, i progressi rilevanti del gruppi in tutti i settori di business, con un incremento significativo rispetto all’anno precedente per quanto riguarda le attività aeroportuali (+43%), autostradali (+6%), a quelle relative ai servizi per la Mobilità (+95% 1 ) e alle attività di Corporate (+15%), a seguito della ripresa del traffico post pandemia. La contribuzione fiscale totale per area geografica è concentrata per oltre il 99% in Europa e nelle Americhe, in linea con la distribuzione dei ricavi. In particolare, la ripartizione della contribuzione fiscale di Mundys riflette la presenza della società in Paesi come Italia, Francia, Cile, Brasile, Spagna e Messico, che rappresentano circa il 90% del totale delle imposte versate, coerentemente con le dinamiche strategiche ed economiche che caratterizzano l’operatività del Gruppo. In Italia, con un aumento di 70 milioni di euro rispetto al 2022, la contribuzione fiscale del Gruppo Mundys è pari a oltre 440 milioni di euro.
Innovazione tecnologica, data scienze e Ia, firmato l’accordo tra Aspi e Università Ca’ Foscari
Una sinergia tra università e impresa per utilizzare al meglio competenze qualificate e metterle al servizio del territorio. E‘ stato firmato dalla rettrice dell’Università Ca‘ Foscari Venezia Tiziana Lippiello e dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi, nella sede dell’ateneo veneziano, l’accordo quadro tra il gruppo Aspi e l’università. Scopo dell’intesa è quello di potenziare integrazione e coesione tra accademia, mondo aziendale e tessuto socio-economico del territorio. Gli ambiti di collaborazione principali riguarderanno i temi dell’innovazione tecnologica, della trasformazione digitale, dell’intelligenza artificiale e della data science. Le potenziali progettualità congiunte, sulle quali verranno stipulati appositi accordi attuativi, saranno basate su: progetti pilota di innovazione tecnologica con attenzione alle tematiche di data science e intelligenza artificiale (Open Innovation), attività di didattica innovativa (conferenze, visite didattiche), opportunità di avvicinamento e inserimento nel mondo del lavoro (borse di studio, tirocini), opportunità di formazione e di divulgazione della cultura scientifica. Un’iniziativa che risponde a bisogni di stretta attualità. Le aziende necessitano infatti di formazione specializzata, tanto più a fronte delle ingenti risorse oggi a disposizione per cogliere le sfide infrastrutturali che attendono il Paese. Sfide peraltro poste nell’epoca della transizione ecologica e digitale, che richiede ancor più figure professionali qualificate negli ambiti scientifico e tecnologico. Non a caso Autostrade per l’Italia, che ricerca un miglioramento continuo dei processi gestiti grazie alla costante ricerca del miglior know-how reperibile sul mercato del lavoro e nel mondo accademico, ha messo in piedi una fitta rete di sinergie con atenei rinomati, centri di ricerca e scuole nell’ambito del progetto “Autostrade del sapere”.
Gas: accordo Bp-Apollo per Tap da 1 miliardo di dollari
Bp e Apollo hanno annunciato un accordo per i fondi gestiti da Apollo per l’acquisto di una quota non di controllo in bp Pipelines TAP Limited, la sussidiaria di bp che detiene una quota del 20% in Trans Adriatic Pipeline AG (TAP) in una transazione valutata a circa 1 miliardo di dollari . Al termine, bp rimarrà l’azionista di controllo di bp Pipelines TAP Limited.
Trans Adriatic Pipeline AG è proprietaria e gestore di un’infrastruttura fondamentale per soddisfare la domanda energetica europea: l’ultimo tratto di 880 chilometri del sistema di gasdotti Southern Gas Corridor, che trasporta gas naturale dal giacimento di gas Shah Deniz gestito da BP nel settore azero del Mar Caspio ai mercati europei come Grecia e Italia.
Maria Antonietta Portaluri nuovo of Counsel nello studio Stefanelli&Stefanelli
Maria Antonietta Portaluri entra come of Counsel nello studio legale Stefanelli&Stefanelli. La sua lunga esperienza come Direttore Generale di ANIE-Confindustria (una delle maggiori
organizzazioni di rappresentanza dei settori industriali ad alta tecnologia) e l’approfondita
competenza e conoscenza dei mercati pubblici e della loro trasformazione in chiave
sostenibile rafforzano ulteriormente lo Studio nell’area Appalti e Contratti, con
particolare riferimento ai Settori Speciali. Portaluri è infatti stata, dal 2003 al 2008, Responsabile dell’Area Legale e Appalti di ANIE (Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) e poi, dal 2008 al 2023, ne è diventata Direttore Generale. E’ stata inoltre Vice-Presidente del CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano (triennio 2019-2021) nonchè Presidente di IMQ Associazione Istituto Marchio di Qualità (triennio 2019-2023).
Ha partecipato al Gruppo di Lavoro per l’attuazione del PNRR (Missione 3) del Ministero delle
infrastrutture e della Mobilità sostenibile ed è autrice di diverse pubblicazioni sugli Appalti
Digitali e sugli appalti nei Settori Speciali, oltre ad esser stata componente della Commissione
“Appalti e Infrastrutture” di Confindustria (2011-2015). Gli ambiti di attività di Portaluri saranno in particolare quelli delle procedure di gara e della contrattualistica nei Settori Speciali, della Digitalizzazione negli appalti con focus sulle nuove tecnologie e sull’AI, nonchè della trasformazione in chiave sostenibile dei mercati pubblici e delle filiere industriali, partecipando ai nuovi progetti dello Studio su comunità energetiche (CER) e sui bilanci di sostenibilità delle imprese (ESG).
Red. Diac