IL RESTAURO DELLA STRUTTURA

L’Ippodromo Comunale di Ferrara destinato a residenza universitaria per 119 posti alloggio: appalto integrato da 20,7 milioni

04 Set 2024 di Mercedes Tascedda

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L’Università degli Studi di Ferrara manda in gara l’appalto integrato per il restauro e risanamento conservativo dell’Ippodromo Comunale di Ferrara per la realizzazione di una residenza universitaria.

L’intervento è finanziato con fondi MUR Legge n° 338/2000 (cofinanziamento statale per alloggi e residenze per studenti universitari) e con risorse aggiuntive dell’Università degli Studi di Ferrara, del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna.

 Il valore globale stimato dell’appalto, pari a 20.697.877,43 euro, è composto da:  

  • 453.946,24 euro per la progettazione esecutiva (di cui 394.290,14 euro per compenso professionale non soggetto a ribasso e 59.656,10 euro per spese e oneri soggetti a ribasso); 
  • 16.088.477,86 euro per lavori a misura e a corpo (compresi 4.552.866,24 euro per manodopera);
  • 90.000,00 euro per opere in economia;  
  • 615.807,08 euro per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza.
  • 3.449.646,24 euro per l’opzione del quinto d’obbligo.

Il progetto definitivo in gara prevede il restauro e il risanamento conservativo dell’edificio principale e delle scuderie n. 3 e 4 del complesso dell’Ippodromo Comunale (dichiarato di interesse culturale ai sensi del D.Lgs. 42/2004) situato nel centro urbano di Ferrara. In particolare è previsto il recupero degli edifici oggi in disuso per destinarli a studentato per 119 posti alloggio, distribuiti in camere albergo, minialloggi e nuclei integrati.  Sono inoltre previsti spazi comuni e di condivisione, necessari allo svolgimento delle attività da parte dell’utenza studentesca, quali sale studio e riunioni, sala conferenze, biblioteca, sale giochi, cucine collettive, lavanderia e spazi amministrativi.

Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica e 80 punti per quella tecnica. Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 44 punti per l’esecuzione dei lavori in relazione alla qualità tecnica, estetica e funzionale di materiali e componenti (esecuzione di interventi di restauro analoghi a quello oggetto della procedura, pregio organizzativo, accertamenti e indagini, carpenterie metalliche coperture scuderie n. 3 e n. 4, manutenibilità dell’estradosso degli alloggi interni alla scuderia n. 4 , miglioramento pavimentazioni esterne in calcestre, zanzariere su infissi esterni apribili e sistemi motorizzati di apertura, sistema anti introspezione e di oscuramento lato interno infissi corpo principale, installazione box doccia); 20 punti per i servizi di architettura e ingegneria (SAI) in relazione alla modalità di svolgimento del progetto di restauro (approccio alla progettazione esecutiva dell’intervento di restauro, progettazione di interventi di restauro analoghi a quello oggetto della procedura, profili professionali incaricati della progettazione); 6 punti per la gestione con modalità BIM (modalità di gestione cronoprogramma “4d” e gestione economica “5d”); 6 punti per l’organizzazione del cantiere  (miglioramento dell’impatto del cantiere e comunicazione visiva e time-lapse); 4 punti per la sostenibilità ambientale in relazione al servizio di progettazione e all’esecuzione dei lavori. 

Riguardo ai tempi di esecuzione sono previsti 60 giorni per la progettazione esecutiva e 730 giorni per l’esecuzione dei lavori con ultimazione fissata entro il 15/11/2026.

Termine per la partecipazione: 30/09/2024 ore 12:30

Per approfondire: 

https://unife.ubuy.cineca.it/PortaleAppalti/it/ppgare_bandi_lista.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/view.action&currentFrame=7&codice=G02632&_csrf=1CPN3QSJFGHA3ALQTK4NYHCYL9KPCX9P

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