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Il caso Pila, un sistema integrato di competenze al servizio della riqualificazione

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L’operazione è partita con una mission ambiziosa: fare innovazione migliorando la qualità della vita delle persone in un condominio non ordinario, disegnato negli anni Settanta, che si sviluppa lungo un pendio, a 1.800 metri di altitudine.

Nella stazione sciistica integrata di Pila, sono entrate in campo tutte le professionalità e l’esperienza della Rete fatta di piccole imprese e grandi professioni tecniche, come punto di forza per un incarico non semplice.

Una storia tra le altre che racconta cosa può generare un sistema integrato di competenze. A Pila la prova dei fatti che la piccola e media impresa, in rete, è stata in grado di fare la differenza anche quando si è richiesto di tutelare un immobile di pregio in un contesto paesaggistico di valore. Una sfida ma anche un monito: il modello italiano è tutto da costruire perché la piccola e media impresa, parte integrante del sistema, oggi non ha voce. L’iper-frammentazione dell’industria delle costruzioni e del suo indotto rimane l’anello più delicato e più fragile, essendo tra l’altro il collegamento diretto con l’utente finale.

La sfida progettuale è stata il raggiungimento di un risparmio energetico consistente e al tempo stesso il miglioramento del comfort indoor di un complesso residenziale in un clima estremamente rigido, il tutto senza alterarne le caratteristiche estetiche che ben si integrano con il paesaggio circostante.

Al fine di calibrare al meglio l’intervento di coibentazione dell’involucro è stato necessario condurre indagini termografiche estese e calcolare le corrette temperature di progetto che vanno oltre quelle standard della zona climatica di riferimento. Importantissimi i numeri che riguardano gli edifici riqualificati: un salto medio di sei classi energetiche delle 374 unità immobiliari (da G a B), da 1.697 si è passati a 461 kWh per mq all’anno di energia totale consumata (circa -70%), infine una riduzione di emissioni di CO2 pari a 1.227,60 tonnellate equivalenti all’anno.

Alessandro De Biasio
di Alessandro De Biasio

amministratore delegato Gabetti Lab

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