Smart district e aggregazione sociale, i city airport si integrano con la città. I casi di Linate e Capodichino

Linate e Capodichino: sono i due esempi di come gli aeroporti possano essere al centro di processi di rigenerazione urbana. Ecco i progetti in corso.

Si chiama Lad ed è l’acronimo di Linate Airport District, un ampio progetto che interessa l’area circostante del city airport milanese “E. Forlanini”. L’intervento affidato a Chorus Life Linate S.p.A. – veicolo immobiliare del Gruppo COSTIM – intende trasformare l’area antistante l’Idroscalo in un distretto aperto ai passeggeri e ai milanesi, con piazze pubbliche e percorsi ciclopedonali integrati. Il masterplan prevede funzioni miste e tecnologie per la gestione intelligente dei servizi. Il progetto conta circa 14.000 mq di verde pubblico, 10.000 mq a Hotel e 25.000 mq di uffici e servizi di nuova generazione, con target di certificazione ambientale Leed e Well. È prevista l’integrazione di una Smart Grid per la gestione digitale del distretto. Il LAD punta a un’elevata accessibilità: connessioni pedonali con il terminal e prossimità alla linea M4. L’investimento complessivo stimato è di oltre 130 milioni di euro. Nel perimetro dell’intervento sono inclusi i nuovi uffici di SEA e funzioni per ENAC. Il modello gestionale replica l’esperienza dei distretti smart sviluppati da COSTIM, con piattaforma digitale dei servizi.
LAD in breve

A settembre, SEA Aeroporti di Milano, ChorusLife Linate  e HNH Hospitality hanno annunciato l’apertura del DoubleTree by Hilton®, il nuovo hotel quattro stelle che sorgerà all’interno delle aree dell’Aeroporto di Milano Linate. Il progetto è in corso di approvazione da parte di SEA e successivamente da ENAC con l’apertura ufficiale prevista nel primo semestre 2028. La nuova struttura è considerata un tassello chiave nello sviluppo dell’area aeroportuale. L’hotel, sviluppato dallo Studio Tectoo e dall’interior design firmato dallo Studio Marco Piva, è sviluppato dal gruppo COSTIM e affidato alla gestione di HNH Hospitality, uno dei principali operatori white label in Italia. Ad accogliere gli ospiti 216 camere moderne e dotate di ogni comfort con vista sull’Idroscalo, di cui 9 suite, spazi congressuali, ristorante all day dining, centro fitness e aree lounge pensate per rispondere alle esigenze di viaggiatori business e leisure.Il nuovo albergo sarà accessibile direttamente dal terminal e situato nelle immediate vicinanze della linea M4 della metropolitana.

Sulle orme di Linate, è in corso il principale intervento infrastrutturale che interessa l’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino: si tratta della realizzazione della stazione Stazione Capodichino della metropolitana (linea 1) che collegherà lo scalo al resto della città, trasformando lo scalo in un vero hub intermodale. Inoltre, gli interventi sull’aerostazione riguardano l’ ampliamento degli spazi arrivi/partenze, nuovi gate, area check-in self service per passeggeri extra-Schengen, per rendere lo scalo più efficiente e moderno. Gli interventi sull’aerostazione avanzano con consegne progressive fino al 2026.  Si rafforza il ruolo dell’aeroporto come parte integrante della città  come nodo urbano di connessione e sviluppo. Intanto, si procede alla riqualificazione di “Piazza Di Vittorio” nei dintorni dell’aeroporto come parte di azioni di miglioramento degli spazi pubblici e un miglioramento, quindi, della qualità urbana del quartiere che ospita lo scalo.

Ma l’aeroporto vuole essere anche motore di aggregazione. Lo dimostra l’iniziativa “Progetti in volo”, presentata la scorsa estate, che spazia dallo sport all’arte con Flybasket, Segui la voce, In volo con l’arte e La magia delle parole, Il fascino delle storie. In collaborazione con Napoli Basket, GESAC ha promosso la riqualificazione di due playground: uno all’interno dell’I.C. Rodari – Moscati (Plesso Picasso), aperto anche il pomeriggio, e l’altro all’aperto nel quartiere di Secondigliano, con l’obiettivo di promuovere lo sport come strumento di crescita e inclusione, avvicinando i giovani al mondo della pallacanestro e offrendo loro opportunità concrete di
crescita e aggregazione. “Segui la voce” è il percorso teatrale ideato da Putéca Celidonia, compagnia nata dalla scuola del Teatro Stabile di Napoli, che ha proposto e supervisionato il progetto rivolto a 25 ragazze e ragazzi tra i 9 e i 13 anni di San Pietro a Patierno. In collaborazione con il Museo Madre, GESAC ha promosso In volo con l’arte: una serie di laboratori creativi pomeridiani, in orario extra scolastico, rivolti agli alunni degli Istituti Comprensivi di Miano come integrazione dell’offerta formativa. La magia delle parole, il fascino delle storie è il percorso di scrittura creativa e tecniche narrative diretto dallo scrittore ed editor Giuseppe Pompameo, con la collaborazione dello scrittore Maurizio de Giovanni, rivolto a 25 ragazzi tra i 12 e i 18 anni. Il laboratorio è partito con il nuovo anno scolastico.