Taranto riqualifica le Mura Aragonesi e il lungomare
Appalto da 5,6 milioni di Invitalia per l’affidamento dei lavori di un primo stralcio funzionale del progetto integrato “Taranto, centro storico”. Termine per la partecipazione fissato al 9 dicembre. L’intervento del costo complessivo di 7 milioni di euro è finanziato con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, Piano Operativo “Cultura e Turismo” (Delibera CIPE n. 10/2018).
Invitalia Spa, in qualità di Centrale di Committenza per conto del Comune di Taranto, manda in gara l’affidamento dei lavori di un primo stralcio funzionale del progetto integrato “Taranto, centro storico” relativo ai lavori di riqualificazione delle Mura Aragonesi e del corrispondente lungomare Corso Vittorio Emanuele II.
Il progetto esecutivo in gara prevede il restauro delle Mura Aragonesi (eliminando le aggiunte ed i “rattoppi” realizzati nel tempo) e la manutenzione e riqualificazione della porzione del lungomare a sud della Città Vecchia denominato “Lungomare Vittorio Emanuele II”, un percorso importante per la Città, in quanto ingresso preferenziale per il raggiungimento del borgo di Taranto.
L’intervento del costo complessivo di 7 milioni di euro è finanziato con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, Piano Operativo “Cultura e Turismo” (Delibera CIPE n. 10/2018).
L’importo dei lavori in gara, pari a 5.613.007,00 euro, è composto da:
- 5.370.707,00 euro per lavori (di cui 2.350.773,99 euro per manodopera);
- 242.300,00 euro per oneri per la sicurezza.
Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OG2 restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali (prevalente, 5.392.971,07 euro); OG10 impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua e impianti di pubblica illuminazione (220.035,93 euro).
Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con 10 punti per l’offerta economica e 90 punti per l’offerta tecnica. Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica sono assegnati: 35 punti per il sistema di cantierizzazione e gestione delle attività (fasi di cantiere e interferenze, minimizzazione dell’impatto ambientale, allestimento cantiere per mitigare impatto estetico e viabilità); 30 punti per proposte relative agli interventi (procedure per il restauro e consolidamento architettonico, ottimizzazione dei consumi energetici, manutenzione e prestazioni degli impianti, strategie relative alla qualità e alle proprietà tecniche dei materiali); 10 punti per la struttura organizzativa e le modalità operative finalizzate all’ottimizzazione dell’uso delle risorse umane; 10 punti per CAM (ridurre l’impatto ambientale del cantiere e proposte migliorative al fine di contenere il disagio ambientale e ottimizzare l’utilizzo e la gestione delle risorse durante l’intero ciclo delle lavorazioni); 5 punti per criteri premianti (sistema gestione ambientale, parità di genere e responsabilità sociale d’Impresa).
Per l’esecuzione dei lavori sono previsti 1.068 giorni.
Termine per la partecipazione: 09/12/2025 ore 12:00
Per approfondire:
