Napoli: 7,3 milioni per la nuova Casa comunità a Palma
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio costituito da due corpi di fabbrica a sviluppo lineare con corridoio centrale, con spazi destinati al ricovero e alla cura e ad attività ambulatoriali, amministrative e logistiche. Termine fissato al 28 ottobre.
So.Re.Sa. SpA avvia la gara, per conto della Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud, per l’affidamento dei lavori per la realizzazione di un nuovo edificio da destinare a Casa della Comunità, Centrale Operativa Territoriale e Ospedale di Comunità in via Lauri a Palma Campania (NA).
A base di gara è posto il progetto esecutivo del costo complessivo da quadro economico di 10,3 milioni finanziato con fondi del PNRR Missione 6 “Salute”, Componente 1, Investimenti 1.1 (Case della Comunità e presa in carico della persona), 1.2 (Centrali operative territoriali) e 1.3. (Ospedali di comunità). Tale progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio costituito da due corpi di fabbrica a sviluppo lineare con corridoio centrale, con spazi destinati al ricovero e alla cura e ad attività ambulatoriali, amministrative e logistiche. La distribuzione verticale è garantita da un corpo scala dotato di monta letti posizionato all’intersezione dei due corpi e da due scale alla loro estremità. Considerando che si tratta di un edificio orientato al risparmio energetico sono previsti l’utilizzo di pompe di calore e un impianto fotovoltaico collocato sulla copertura dell’edificio.
L’importo complessivo in gara ammonta a 7.253.621,99 euro (comprensivo di 1.389.214,32 euro per manodopera e 75.055,13 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso) ed è suddiviso in due stralci funzionali. Il primo, dell’importo di 5.390.782,84 euro, è relativo all’attivazione della casa della comunità e dell’ospedale della comunità (con ultimazione dei lavori entro il 28/02/2026 o il 30/05/2026 in caso di proroga); il secondo, dell’importo di 1.862.841,63 euro, è invece relativo alle opere di completamento e all’attivazione della centrale operativa territoriale (con ultimazione dei lavori entro il 30/12/2026).
Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle categorie SOA: OG1 edifici civili e industriali (prevalente, 4.146.602,49 euro); OS18-A, componenti strutturali in acciaio (1.644.509,33 euro); OS30, impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (618.841,72 euro); OS28, impianti termici e di condizionamento (511.762,05 euro); OS3, impianto idrico-sanitario, cucine, lavanderie (256.851,27 euro).
Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica e 80 punti per quella tecnica. Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 39 punti per soluzioni tecniche e tecnologiche (materiali opere edili ed impiantistiche; sistemazione delle aree esterne; gestione degli impianti tramite domotica; efficientamento energetico e riduzione dei consumi; reperibilità dei materiali e delle forniture; 20 punti per organizzazione del cantiere e gestione dei lavori (attrezzature e strumenti; organizzazione e professionalità; maestranze impiegate nell’appalto; rispetto CAM e DNSH); 7 punti per diversità generazionale e di genere (certificazione parità di genere, coinvolgimento di giovani sotto i 36 anni; politiche per la promozione della parità di genere); 7 punti per sostenibilità ambientale (sistema di gestione ambientale; riduzione impatto ambientale); 7 punti per sicurezza sul lavoro.
Il tempo massimo per l’esecuzione di tutti i lavori è stimato in 120 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna.
Termine per la partecipazione: 28/10/2025 ore 12:00
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