DAI TERRITORI
Milano, vendita San Siro al voto: frattura in giunta e scudo penale chiesto dai club. A Roma polemica sulla proroga del governo ai dehors
La giunta Sala ha dato il via libera alla delibera sulla vendita dello Stadio San Siro di Milano, ora attesa in Consiglio. Contraria l’assessora dei Verdi Elena Grandi, che difende la destinazione pubblica del Meazza. Intanto Inter e Milan chiedono uno scudo penale per tutelarsi da eventuali procedimenti giudiziari che bloccherebbero i lavori. La vicesindaca Anna Scavuzzo precisa: il Comune parteciperà alle bonifiche con 22 milioni, meno dei 36 previsti inizialmente. L’area resterà al 50% verde, lo stadio dovrà avere almeno 70 mila posti. I club, però, attendono la decisione del Consiglio prima di firmare.
IN SINTESI
Roma, rivolta contro la proroga dei dehors Covid fino al 2027
Fratelli d’Italia spinge per estendere fino a giugno 2027 le deroghe ai dehors introdotte in pandemia. Residenti e associazioni romane insorgono: “Strade e piazze patrimonio Unesco stravolte dai tavolini”, denuncia Viviana Piccirilli di Abitanti centro storico. Il Comune intanto applica il nuovo regolamento che riduce gli spazi a chi non aveva richiesto deroghe Covid. Fipe Confcommercio segnala disparità tra esercenti e chiede regole certe. Oltre mille posti auto a pagamento sono occupati dai dehors, con un milione di euro di mancati incassi stimato. Per il Campidoglio lo stop alla proroga resta un tema di vivibilità e legalità.
Casa, allarme Ance in Sicilia: mutui fino al 79% del reddito
In Sicilia l’emergenza abitativa è esplosa. Secondo l’Associazione nazionale costruttori edili (ance), famiglie con redditi bassi (10.500 euro annui) devono destinare oltre il 45% al mutuo in città come Palermo, Catania e Messina. Drammatica la situazione nelle località turistiche: a Taormina la rata assorbe il 79,8% del reddito, a Cefalù il 72,6%, a Lipari il 62,4%. Anche gli affitti sono insostenibili: Palermo al 46,5%, Siracusa al 45%, Catania al 43,1%. L’Ance chiede un piano pluriennale nazionale da 15 miliardi per social housing e rigenerazione urbana; il governo Meloni non ha rifinanziato il bonus affitti, che nel 2024 aveva aiutato 18 mila famiglie.
Trento, varianti urbanistiche in stallo: 112 pratiche in attesa
Sono 112 le varianti ai Prg comunali ferme negli uffici provinciali di Trento, con ritardi fino a 340 giorni. Lo ha dichiarato l’assessore Mattia Gottardi rispondendo a un’interrogazione del Partito democratico. Nel 2025, 11 varianti approvate hanno accumulato un ritardo medio di 133 giorni; nel 2024 erano state 20 con 100 giorni di media. Dal 2023 sospese 75 varianti sostanziali e 37 non sostanziali, con 23 fermi per legge. I Comuni, soprattutto dopo le elezioni, spingono per tempi più rapidi. Il presidente delle Autonomie locali Michele Cereghini promette un confronto per snellire l’iter.
Firenze, il ministro Giuli contro il “cubo nero” di corso Italia
L’affaire del cosiddetto “cubo nero” all’ex Teatro Comunale di Firenze infiamma lo scontro politico. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli parla di “gestione sbalorditiva” e punta il dito sui sindaci per la tutela del paesaggio urbano. L’assessora Caterina Biti replica ricordando l’iter trasparente, mentre il Partito democratico difende i limiti di intervento della politica sulle scelte architettoniche. Intanto la Soprintendenza ha consegnato un dossier al Ministero per verificare eventuali responsabilità. La partita resta aperta: la sindaca Sara Funaro non ha ancora fissato l’incontro con Hines e la Soprintendente per una soluzione condivisa.
Sicilia, bandi per innovazione ed energia: sul tavolo 194 milioni
Nuovi avvisi regionali sosterranno imprese siciliane su digitale ed energia. L’assessore Edy Tamajo annuncia bandi per efficientamento e autoconsumo da rinnovabili. Irfis gestirà due misure potenziate: Ripresa Sicilia Plus da 126 milioni e Fai in Sicilia con 27 milioni. Altri 41 milioni verranno riallocati: 5 per abbattere interessi alle imprese, 16 per progetti incagliati, 20 dai fondi Pac per bonus energia. I commercialisti chiedono di prorogare al 15 dicembre l’avviso turismo da 135 milioni, in scadenza a breve.