Infrastrutture
Ponte sullo Stretto, Salvini: la prossima settimana l’ok definitivo
Ieri il cda della società Stretto di Messina per l’esame conclusivo della documentazione relativa al progetto definitivo del Ponte che verrà portato al Cipess la prossima settimana per l’appovazione definitiva. Prima ci sarà un pre Cipess nei prossimi giorni. E’ questa la tabella di marcia indicata dal ministro Salvini, soddisfatto per aver raggiunto questo traguardo in due anni e mezzo. La delibera del Cipess dovrà essere validata dalla Corte dei Conti. Poi si parte con la precantierizzazione, confermata “entro l’estate”
Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina vede avvicinarsi il traguardo dell’approvazione da parte nel Cipess la prossima settimana. E’ l’annuncio che ha dato ieri il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, che ha partecipato alla riunione del consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina. Una nuova tappa, questa, sulla strada che porta al definitivo disco verde: infatti, all’ordine del giorno c’era l’esame degli ultimi documenti che accompagnano il progetto definitivo che verrano sottoposti all’esame del Cipess. Su proposta dell’amministratore delegato, Pietro Ciucci, come previsto dal Decreto Legge 35/2023, sono stati approvati gli atti aggiuntivi ai contratti con il contraente generale Eurolink, con il project management consultant Parsons Transportation Group, con il monitore ambientale Edison Next Environment e con il broker assicurativo Marsh. Sempre in linea con il dettato del DL 35 è stato approvato l’atto aggiuntivo alla convenzione con il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con allegato il Piano Economico Finanziario. Il valore aggiornato dell’investimento, a valle della definizione degli atti aggiuntivi con tutti i diversi affidatari, resta confermato a 13,5 miliardi, interamente coperti dalla Legge di Bilancio 2025 e dall’aumento di capitale della Stretto di Messina sottoscritto nel 2023.
Dopo questo atteso passaggio in cda, la tabella di marcia prevede il passaggio al pre Cipess che dovrebbe già svolgersi in settimana e poi, come si è detto, il via libera definitivo del Cipess la prossima settimana. Perchè abbia piena efficacia, la delibera del Cipess dovrà essere registrata dalla Corte dei Conti e, quindi, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Solo così potranno aprirsi la fase di precantierizzazione. Si guarda ora a settembre e Salvini ha assicurato che questo avverrà “entro l’estate”.E’ da ricordare che la settimana scorsa è stato firmato l’accordo di programma tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministero dell’Economia, la Regione Siciliana e la Regione Calabria, Rete Ferroviaria Italiana, Anas e Società Stretto di Messina, che definisce gli impegni tecnici e finanziari dei soggetti firmatari coinvolti nella realizzazione e gestione del ponte sullo Stretto di Messina e delle opere connesse. Accordo che determina gli interventi propedeutici e funzionali di competenza di Rete Ferroviaria Italiana ed Anas e delle relative modalità realizzative per il miglior coordinamento e sincronizzazione dei lavori di costruzione dell’opera.
“Da due anni e mezzo stiamo portando avanti un lavoro di cui si parla da secoli, un’opera all’avanguardia e siamo a un ottimo punto, non di arrivo, ma di partenza”, ha detto Salvini, in un punto stampa, prima di entrarenella sede della Stretto di Messina. “Oggi c’è il cda, in questa settimana il pre Cipess e poi il Cipess la settimana prossima e poi aspetteremo la validazione della Corte dei Conti. Però diciamo che arrivare, dopo neanche tre anni, alla approvazione del progetto definitivo di un’opera da 13,5 miliardi che rende giustizia a 5 milioni di siciliani e che la stessa Europa si aspetta e ci chiede e’ assolutamente importante”, ha voluto rimarcare Salvini. Il Ponte sullo Stretto di Messina “puo’ essere una grande operazione antimafia perche’ si porta lavoro, speranza, prospettiva a tanti giovani in terre che spesso sono state dimenticate”. L’opera porterà tanto lavoro alle imprese: “da lombardo so che saranno coinvolte tante imprese in tutta Italia e la regione che avra’ piu’ imprese coinvolte in questa grande opera sara’ la Lombardia”. Salvini ha poi riferito di aver incontrato in mattinata i project manager statunitensi dell’opera, che ci saranno varie partnership internazionali”- Insomma, “sono contento di questi due anni e mezzo combattuti”.
Come ha spiegato Ciucci, “quest’ultima fase verso il Cipess è stata particolarmente impegnativa sia per la mole dei documenti da presentare, sulla quale abbiamo posto il massimo dell’attenzione, che per il coinvolgimento attivo di molti soggetti, come è stato con il recente Accordo di Programma sottoscritto da sette firmatari”. Ultimato questo percorso con la pubblicazione della delibera del Cipess sulla Gazzetta Ufficiale “si entrerà nella fase realizzativa”. “Sarà avviata la progettazione esecutiva per fasi costruttive e la realizzazione del Programma delle Opere Anticipate che, come previsto dal DL35/2023, riguardano in via principale le operazioni propedeutiche alla cantierizzazione, la risoluzione delle interferenze, la bonifica degli ordigni bellici, le indagini archeologiche, geognostiche e geotecniche, la predisposizione dei campi base. Con l’approvazione del Cipess ci sarà la dichiarazione di pubblica utilità dell’Opera che consentirà di avviare gli espropri. Si partirà con gradualità, secondo il piano largamente pubblicizzato nei mesi scorsi e sempre con la massima attenzione nei confronti degli espropriandi”. A proposito di espropri, Salvini ha assicurato che i proprietari “verranno indennizzati di più rispetto ad altre opere: in questo caso c’è un indennizzo maggiore”.