MINISTERO DELLA DIFESA

Appalto da 13 milioni per 100 alloggi di servizio nella città militare della Cecchignola a Roma

25 Mag 2025 di Mercedes Tascedda

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Il Ministero della Difesa, Comando Infrastrutture, avvia la gara per l’affidamento dei lavori di consolidamento, miglioramento sismico e riqualificazione funzionale, edile ed impiantistica della Palazzina 1001 della caserma “Arpaia”, presso la città militare della Cecchignola a Roma, da destinare ad alloggi per il personale dell’Amministrazione Difesa e le proprie famiglie, al fine di superare le difficoltà nel trovare alloggi economicamente vantaggiosi sul mercato. Il progetto esecutivo in gara, del costo complessivo di 15,731 milioni (finanziato con fondi di bilancio del Ministero Difesa), prevede interventi di consolidamento, miglioramento sismico e riqualificazione funzionale, edile ed impiantistica di un edificio in muratura di 4 piani fuori terra a forma di L, con una superficie lorda di circa 8.200 mq e una volumetria di 38.600 mc, in disuso da agosto 2020 a seguito del crollo di una porzione di solaio di copertura e delle relative murature.

A seguito dei lavori saranno disponibili per il personale dell’Amministrazione Difesa e le proprie famiglie 100 nuovi alloggi (per complessivi 260 posti letto) di cui 43 alloggi di servizio collettivi al piano terra (costituiti da camere doppie con bagno privato o condiviso) e 57 alloggi di servizio tipo appartamenti al primo secondo e terzo piano (di cui 55 alloggi bi-trilocali con soggiorno con angolo cottura, bagno e una o due camere da letto doppie, e 2 alloggi quadrilocali con soggiorno, cucina abitabile, due camere da letto doppie e due bagni). Sono inoltre previsti, al piano terra, locali per servizi generali quali ufficio/presidio, lavanderia, servizio igienico comune, locali tecnici e di deposito.

Tra le lavorazioni da eseguire, previste dal capitolato speciale d’appalto (CSA), si evidenziano: consolidamento strutturale e miglioramento sismico (placcaggio delle murature con intonaco armato; rinforzo dei solai con cappa armata; demolizione e ricostruzione dei solai di grande luce e delle murature portanti crollate); ristrutturazione edilizia (demolizione e rimozione di tutti i tramezzi interni non portanti, le pavimentazioni e i relativi sottofondi, i sanitari, gli impianti, le impermeabilizzazioni, i controsoffitti e le porte interne esistenti; sostituzione degli infissi esterni; rifacimento delle pavimentazioni e delle impermeabilizzazioni; nuove partizioni verticali interne; nuovi servizi igienici e angoli cottura; nuovi controsoffitti; revisione e riparazione degli elementi lapidei; integrazione degli intonaci ammalorati e tinteggiatura integrale; sistemazioni esterne e realizzazione di nuovo parcheggio); rifacimento degli impianti tecnologici (idrico-fognario e di smaltimento delle acque meteoriche; climatizzazione invernale ed estiva e di produzione di acqua calda sanitaria anche attraverso pannelli solari; adduzione del gas; estrazione aria di bagni e cucine; elettrico di illuminazione e di forza elettromotrice e di messa a terra; pannelli fotovoltaici; telefonico, citofonico, TV e trasmissione dati; rivelazione e segnalazione incendi; ascensore).

L’importo complessivo in gara, pari a 13.106.545,86 euro, è composto da: – 12.066.982,94 euro per lavori a corpo (di cui 3.491.516,34 euro per costi della manodopera); – 1.039.562,92 euro per costi della sicurezza. – Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OG1 edifici civili e industriali (prevalente, 8.933.500,58 euro); OG11 impianti tecnologici (2.874.985,02 euro); OS6 finiture di opere in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi (1.298.060,26 euro). Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 10 punti per la componente economica e 90 punti per quella tecnica.

Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 24 punti per sostenibilità dell’opera (soluzioni tecniche relativamente a prevenzione incendi attive e passive, utilizzo FER, impianti di riscaldamento, raffrescamento, VRV/VRF a piano terra e produzione ACS); 20 punti per durabilità dell’opera (durabilità dei materiali proposti in relazione al ciclo di vita utile e all’efficienza degli stessi); 16 punti per qualità dei materiali utilizzati; 12 punti per gestione del cantiere; 12 punti per esperienza nell’esecuzione di lavori analoghi; 6 punti per certificazioni (sistemi di gestione ambientale, salute e sicurezza sul lavoro, qualità, gestione energia, anticorruzione e parità di genere). Per l’esecuzione dei lavori sono previsti 624 giorni naturali e consecutivi (circa 2 anni).

Termine per la partecipazione: 23/06/2025 ore 10:00

Per approfondire: https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/scheda_altri_bandi.html?idBando=eef5fbb89f 75574d

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