MIT-OO.PP. LAZIO ABRUZZO SARDEGNA
In gara 38,4 milioni per il recupero e la riqualificazione dell’ex Ospedale San Salvatore a L’Aquila da destinare a nuovo Polo Universitario della Città
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Provveditorato interregionale OO.PP. Lazio, Abruzzo e Sardegna, sede coordinata di L’Aquila, manda in gara i lavori di recupero e riqualificazione del complesso edilizio ex Ospedale San Salvatore, di proprietà dell’Università dell’Aquila, da destinare a nuovo Polo Universitario. L’intervento di recupero è suddiviso in due lotti funzionali autonomamente aggiudicabili mediante appalto integrato. Ai sensi dell’art. 44, comma 2, del Codice, la scelta di procedere con l’appalto integrato è motivata con l’esigenza “di pervenire più celermente all’obbligazione giuridicamente vincolante, di ottimizzare la sequenza tra attività progettuali ed esecutive e di ottenere unicità di responsabilità”. Il costo complessivo da quadro economico degli interventi previsti dai PFTE in gara (validati nel mese di febbraio 2025) ammonta a 49,616 milioni (24,807 milioni il 1° lotto e 24,809 milioni il 2° lotto) ed è finanziato con le risorse assegnate all’Università degli studi dell’Aquila, con delibera CIPE 113/2017, per la ricostruzione degli edifici universitari pubblici interessati da sisma del 2009. Riguardo all’oggetto dei singoli lotti, il primo lotto prevede li recupero del fabbricato da destinare a studentato per 100 posti letto (tra camere doppie mini alloggi e nuclei integrati), con opere di restauro e demolizione e ricostruzione, e il restauro della Chiesa di Sant’Agnese (edificio del XVI secolo). Il secondo lotto invece prevede il restauro di edifici esistenti e nuovi volumi da destinare a didattica, uffici e spazi comuni. L’importo complessivo dei due lotti funzionali in gara ammonta a 38.432.373,72 euro ed è di seguito dettagliato.
Per entrambi i lotti in gara agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alla categoria SOA OG2, restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela. Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per l’offerta economica (17 punti per il ribasso sui lavori e 3 punti per il ribasso sulla progettazione) e 80 punti per l’offerta tecnica. Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 30 punti per pregio tecnico strutture (miglioramento qualitativo dei materiali strutturali – in termini di resistenza, durabilità e qualità estetica – e degli elementi lignei da impiegare nel rifacimento delle coperture – in termini di qualità, trattamenti e stagionatura); 27 punti per gestione del cantiere (riduzione dell’impatto del cantiere nel contesto urbano; modalità di comunicazione dell’intervento mediante sistema integrato di strumenti (digitali, cartacei, eventi, cartelloni pubblicitari esterni, ecc); organizzazione del lavoro e procedurale per la migliore efficienza esecutiva nella gestione del cantiere); 20 punti per capacità tecniche dei progettisti (affinità qualitativa dei servizi svolti in relazione alla fabbrica storica; professionalità e adeguatezza dell’offerta sulla proposta di uso di tecniche BIM in fase di progettazione e di esecuzione); 3 punti per parità di genere. Riguardo ai tempi di esecuzione sono previsti, per ogni lotto, 120 giorni per la progettazione esecutiva e 600 giorni per l’esecuzione dei lavori.
Termine per la partecipazione: 15/04/2025 ore 10:00
Per approfondire: I lotto https://portaleappalti.mit.gov.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/ view.action¤tFrame=7&codice=G04124
