PROVINCIA DI MATERA
Arcidiocesi di Matera-Irsina, appalto integrato da 4,2 milioni per la messa in sicurezza sismica del complesso monumentale di San Pietro Caveoso a Matera
La Provincia di Matera manda in gara, per conto dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina (soggetto attuatore dell’intervento PNRR nell’ambito dell’accordo tra il Ministero della Cultura e le Diocesi Italiane), l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza sismica del complesso monumentale di San Pietro Caveoso a Matera. L’intervento, come previsto dal PFTE in gara, ha un costo complessivo di 4,2 milioni ed è interamente finanziato con risorse PNRR Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Cultura 4.0”, Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.4 “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto (FEC) e siti di ricovero per le opere d’arte (Recovery Art)”, Linea d’azione n. 1 sicurezza sismica nei luoghi di culto, torri e campanili. Il progetto prevede la messa in sicurezza sismica dell’antica Chiesa di S. Pietro Caveoso, uno degli edifici storici più rappresentativi del caratteristico compendio urbano degli antichi rioni “Sassi Caveoso e Barisano”, dichiarati nel 1993 dall’Unesco “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
Sono previsti interventi di consolidamento del versante roccioso nord su cui poggia a strapiombo la Chiesa e all’interno della stessa per sanare i gravi fenomeni di degrado, con fessurazioni e fratture degli strati superficiali e anche crolli parziali, che ne minano la stabilità. Il valore complessivo dell’appalto, pari a 3.096.833,09 euro, è composto da: – 96.797,46 euro per la progettazione esecutiva; – 2.214.341,47 euro per lavori (compresi 930.841,09 euro per manodopera); – 785.694,16 euro per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza. Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle categorie SOA OS21 opere strutturali speciali (prevalente, 2.492.832,88 euro) e OG2 restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela (scorporabile, 507.202,75 euro). Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica, 10 punti per la riduzione dei tempi di progettazione ed esecuzione lavori e 70 punti per la componente tecnica.
Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 40 punti per caratteristiche tecnico-organizzative dei lavori (soluzioni tecnico-organizzative, mitigazione ambientale, materiali da utilizzare, soluzioni di cantiere e soluzioni migliorative che garantiscano la sicurezza del complesso architettonico); 20 punti per l’organizzazione e le competenze del gruppo di progettazione; 8 punti per la riduzione degli impatti in fase di cantiere ed esecuzione (riduzione impatto ambientale e CAM); 2 punti per certificazioni (sistema di gestione ambientale parità di genere). Riguardo ai tempi di esecuzione sono previsti 30 giorni per la redazione del progetto esecutivo e 240 giorni per l’esecuzione dei lavori.
Termine per la partecipazione: 03/03/2025 ore 12:00
