Rigenerazione urbana – Norme

RIGENERAZIONE URBANA

Secondo il presidente degli Architetti di Roma e provincia, “oggi le esigenze sono cambiate, occorre uscire dall’impasse per cui attendiamo prima la giurisprudenza che la norma tecnica. Il tema vero non è ragionare sulle singole norme, che spesso peccano di poca chiarezza e di mancata integrazione l’una con l’altra, bensì il peso degli interventi e gli effetti sul patrimonio esistente”. Bene il salva-casa e il salva-Milano “ma è necessario un testo organico”, ha ribadito Alessandro Panci a Diario Diac raccontando i temi del convegno alla Casa dell’Architettura di Roma sulle frontiere della rigenerazione urbana.

SCENARI IMMOBILIARI

Interessato il 4,1% della superficie urbanizzata italiana, 320 milioni di metri quadrati di superfici immobiliari potenzialmente realizzabili. Sarà un processo lunghissimo, certo, ma che “genererà un fatturato industriale immobiliare, originato dalla riattivazione di aree, strutture, edifici, spazi pubblici, non utilizzati o sottoutilizzati”.

L'INTERGRUPPO PROGETTO ITALIA

IL CONVEGNO DELL'OAMi

Domani e giovedì si votano gli emendamenti della maggioranza. Cattaneo (Fi): “Abbiamo lavorato con Ance e Anci, presentando proposte per affermare l’interpretazione autentica del Parlamento e sulla gestione del transitorio, del pregresso e del futuro”. Ma sia per Federico Aldini (Oami) sia per Erica Mazzetti (Fi, Progetto Italia), la nuova rotta urbanistica può essere tracciata solo con un nuovo testo che riguardi anche l’edilizia e la sicurezza nei cantieri.

ORE 15, CURIA IULIA - FORO ROMANO

CONVEGNO GEOMETRI FIRENZE

In bozza un emendamento anticipato dalla deputata per “semplificare la vita” ma anche rispondere alle necessità di recupero del patrimonio esistente e di adempiere alla direttiva europea sull’efficientamento energetico degli edifici. A Firenze, il Consiglio dei Geometri ha discusso gli aspetti positivi e le criticità del decreto salva-casa, divenuto legge a luglio. Servono i moduli e le circolari ministeriali per chiarire i dubbi interpretativi sulle variazioni e le difformità. Rimane caldo anche il tema del coordinamento tra leggi regionali e norme nazionali, nonché il ruolo delle soprintendenze sul rapporto tra nuovo 380 e vincoli paesaggistici

LA RISOLUZIONE

In commissione arriva una riforma con procedure semplificate e il condono dei sottotetti. L’assessore Pasquale Ciacciarelli: “iter abbia tempi consoni”. Tre i punti chiave: il Piano Urbanistico Attuativo potrà essere presentato anche per interventi già realizzati. Poi, viene spostata al 31 dicembre 2023 la scadenza per il recupero ai fini abitativi dei locali sottotetto, armonizzandola con la nuova legge statale. Infine, ridotti i tempi per la revisione del PTPR

La legge al Senato

Un’analisi che evidenzia le scelte fatte sui singoli capitoli del provvedimento e le integrazioni che arrivano, per esempio, dal Ddl Occhiuto (anche lui di Forza Italia). Fra le integrazioni gli incentivi alla demolizione e ricostruzione, rivendicate dal relatore Roberto Rosso nell’intervista a Diario Diac di agosto.

LEGGETE LA RELAZIONE INTEGRALE DELL’AUDIZIONE DI UNITEL SUL SALVA-MILANO: CI SONO I TEMI FONDAMENTALI DELLA DISCUSSIONE CHE VERRA’

IL WEBINAR

Il Dl divenuto bandiera della Lega e di Salvini è legge da un mese e mezzo ma continua a recepire richieste di chiarimenti e correttivi da tutto il mondo dei professionisti. Nel primo incontro online, gli architetti di Roma hanno rimesso in fila i tratti salienti del decreto ribadendo che non si tratta di un condono e che introduce tante novità richieste da tempo ma vanno aiutate soprattutto le piccole amministrazioni, anche con un opportuno aggiornamento della modulistica digitale

LE PRIME AUDIZIONI sul ddl

La necessità di definire meglio, circostanziare, limitare due aspetti portanti del disegno di legge accomuna richieste e preoccupazioni di molti interventi. Unitel (tecnici degli enti locali): superare instabilità e non chiarezza dei procedimenti, servono certezze nelle interpretazioni e definizioni univoche. La Rtp, Rete delle Professioni tecniche: l’obiettivo del testo è interpretare il provvedimento del piano attuativo per consentire interventi diretti. Tutti gli intervenuti richiamano con forza la necessità di operare una riforma organica del testo unico sull’edilizia 380/2001.

LA GIORNATA

Per gli impianti non autorizzati, ecco sanzioni pesanti da mille a 150mila euro

7 agosto

IL TESTO UNIFICATO

E’ stato presentato in Commissione Ambiente e verrà esaminato da settembre

6 agosto

LA RIPRESA

Saranno i due best seller dell’autunno, insieme al correttivo appalti, per chi si occupa di edilizia e infrastrutture: ecco allegati i testi del Ddl concorrenza approvato dal governo e della proposta di legge della maggioranza per regolarizzare gli interventi nel capoluogo lombardo. Entrambi avranno la corsia veloce in Parlamento. Sulle autostrade ancora riunioni tecniche Mef-Mit

CONVEGNO AL SENATO

“Nessuna compressione per le leggi regionali, ma sviluppo entro linee chiare. La nostra legge è alternativa alla legge sulla rigenerazione urbana e alla riforma del testo unico dell’edilizia, basta legiferare a pezzi senza una cornice”. Sostegno da Pd, FdI, M5S, Avs e Azione

17 luglio

L'INTERVISTA

15 luglio

ALLA COMMISSIONE AMBIENTE DEL SENATO IN SEDE REDIGENTE

Otto disegni di legge. La proposta della Lega è la più vicina al testo 2022 ma è anche quella che recepisce le correzioni proposte allora dalla Ragioneria generale dello Stato (che bloccarono l’iter). Dall’architettura urbanistica alle semplificazioni, dai premi volumetrici agli incentivi, il lavoro delle forze politiche conferma la priorità del tema.

PARLA L'ASSESSORE DELLA CAMPANIA

Nel settore dell’urbanistica il rapporto fra Stato e Regioni è tesissimo almeno da quando la Toscana varò la legge urbanistica numero 5 del 1995

24 giugno

PARLA L'ASSESSORE DELLA CAMPANIA

Appalti Istruzioni per l’uso / 22

di Gabriella Sparano

Puntualmente descritta e normata nel codice 50, la verifica di anomalia è stata invece totalmente rimessa dal codice 36 alla discrezionalità della stazione appaltante in quanto soggetto qualificato nel nuovo contesto codicistico. Quando e come deve essere attivato dunque il sub procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta? Vediamolo insieme.

Rigenerazione Umana/3

racconti di emilia martinelli

Ogni volta che passo davanti alla Cupola di San Gaudenzio, mi fermo un istante, respiro e penso: che bella che è. Talmente alta da sfiorare il cielo di Novara, talmente bella da sembrare inarrivabile.

Io quaggiù, sedici anni da quando sono nato, le cose belle mi sembrano tutte lontane. Troppo lontane per me. Non siamo abituati noi, siamo ragazzi e ragazze che combinano guai, finiscono nei casini e a volte pure all’IPM…non sai che è? È il carcere per minori, in pratica…. Bro…sai che c’è? Ognuno di noi ha la sua storia di macelli, di famiglia, di testa, di cuore, di tutto. Macelli che ti scombinano la vita, che ti opprimono, che poi vivi in mezzo al nero, che sicuro bello non è, hai capito Bro?

E quindi, come fai a sentirti bello se attorno a te tutto ti dice che sei zero?  Io non lo so, ma so che è arrivato un giorno che l’amico mio Mammolo m’ha detto: “vieni con me bro, c’è un posto forte, guarda che è forte, davvero eh!”.  Io ero un po’ diffidente, ma ho pensato: “ma sì vado a vedere, faccio una cosa tanto per fare e se non mi fila scappo via”.

Appena entrato al Nòva sono rimasto venti minuti fermo, immobile, a guardare.

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