Appalti – Dati

LINEE GUIDA DELL'ASSOCIAZIONE DELLE SOCIETà QUOTATE IN BORSA

I dati “incorporano un valore che si moltiplica sulla base delle combinazioni e delle analisi a cui vengano sottoposti (anche grazie a tecniche sempre più sofisticate di data automation e data analytics), e dell’uso a cui vengano destinati attraverso le più promettenti tecnologie abilitanti (tra le quali, intelligenza artificiale, modelli di registro distribuito e internet of things)”. L’accesso e lo sfruttamento dei dati, come innesco per la trasformazione tecnologica e digitale, acceleratore di innovazione e condizione necessaria per il recupero della produttività e della competitività aziendale, dell’economia e del sistema Paese sono al centro della Strategia digitale europea e di quella nazionale.

OSSERVATORIO RUP 2025 DI IFEL AL CONVEGNO SNA/MIT

Le principali criticità segnalate dai 6.386 Responsabili unici del progetto intervistati da Ifel sono gli eccessivi adempimenti burocratici preliminari alla programmazione e la complessità degli iter autorizzativi, l’interoperabilità delle banche dati, la Gestione informativa digitale, la revisione prezzi e ancora l’elevato grado di responsabilità personale. Fra le criticità superate il Fascicolo virtuale dell’operatore economico e l’utilizzo delle PAD. Valentina Lostorto ha analizzato le 58.389 “teste uniche” formate in tre anni dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione (7.380 di livello specialistico). Consuelo del Balzo (Anac): sono 1.700 le stazioni appaltanti già qualificate per la seconda fase. Pietro Baratono (Mit): la sfida della Gestione informativa digitale è l’industrializzazione del settore delle costruzioni.

OSSERVATORIO APPALTI

Per la società stradale del gruppo Fs dicembre ha segnato il secondo dato mensile dell’anno con 542 milioni di euro di procedure di appalto avviate. L’anno, che era cominciato con il dato clamoroso di zero euro di gare di appalto a gennaio, si conclude con un importo complessivo di 3.951 milioni di appalti avviati su cui pesa per il 54% l’importo (2.150 milioni) di otto opere commissariate fra cui cinque superlotti della strada statale Jonica banditi ad agosto.

NEXT GENERATION PROCUREMENT

LA DIGITALIZZAZIONE ANAC

Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE) 2.0 consentirà d’ora in poi alle stazioni appaltanti anche la consultazione del DURC emesso in corso di validità, ai fini della verifica dell’assenza di violazioni definitivamente accertate in materia contributiva (articolo 94, comma 6 del codice degli appalti). Il documento è inserito automaticamente nel fascicolo virtuale dell’operatore economico nel momento in cui l’impresa rilascia alla stazione appaltante l’autorizzazione all’accesso al proprio fascicolo.

A breve sarà l’Autorità Anticorruzione a dare una comunicazione che Diario DIAC e Diario dei nuovi appalti sono in grado di anticipare. Continua in questo modo il percorso di graduale implementazione della documentazione presente nel fascicolo virtuale dell’operatore economico.

A rendere possibile la consultazione del Durc è stata la collaborazione di Anac con l’Inps e con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio, il Durc è stato reso interoperabile con il FVOE 2.0 attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale Dati.

La regolarità contributiva è un requisito estremamente volatile e per questo Anac invita le stazioni appaltanti a “chiedere la verifica della presenza del DURC emesso in corso di validità nel momento in cui se ne manifesta l’effettiva esigenza”.

Per il momento non è ancora possibile per le stazioni appaltanti chiedere l’emissione del Durc per operatori economici che ne risultino sprovvisti. L’Anac auspica che si possa addivenire quanto prima a un accordo con gli enti previdenziali anche su questo tema.

Il percorso di implementazione del FVOE 2.0 continuerà anche nel corso delle prossime settimane. Saranno infatti introdotte alcune nuove tipologie di documenti e in particolari quelli che renderanno possibile la verifica:

– dei carichi fiscali non definitivamente accertati dell’Agenzia delle Entrate

– dell’avvenuta comunicazione al Ministero del Lavoro del prospetto informativo disabili e della relazione sulla parità di genere.

PROGETTO IN BIM

L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP / 27

Luigi Prestinenza Puglisi

L’irriconoscibile Rem Koolhaas: da maestro osannato dell’avanguardia critica all’architettura come simulacro

Nel 2014, quando viene chiamato a dirigere la quattordicesima mostra internazionale di Architettura di Venezia, Rem Koolhaas è l’architetto più importante del pianeta. Non il più celebre – quel titolo lo contendevano Zaha Hadid e Frank Gehry – ma il più influente. Il più citato, il più imitato, il più studiato. Sembrava allora che nulla potesse avvenire nel mondo dell’architettura senza passare per un suo sguardo, un suo saggio, una sua ironia. Come testimoniava il successo del libro S,M,L,XL, pubblicato nel 1995 e stampato in decine di migliaia di copie.

Eppure, poco più di dieci anni dopo, il paesaggio appare irriconoscibile. Non solo per il declino inevitabile che colpisce ogni maestro con l’andare dell’età, ma per uno slittamento etico e progettuale del suo studio, OMA, e della sua costola teorico-commerciale AMO. Da avanguardia critica, lo studio olandese è diventato un brand internazionale al servizio del capitale, della propaganda dell’architettura come simulacro.

L'INTERVENTO

Meloni in Egitto, il voto (quasi ininfluente) della Toscana, la trionfalistica vulgata sul miglioramento dell’economia che non tiene

Pol Diac

Giorgia Meloni è volata in Egitto per partecipare alla firma della “pace” tra Israele e Hamas sotto la supervisione  dell’amico Donald Trump. La Presidente del Consiglio apprenderà da lì i risultati delle elezioni in Toscana che – se le previsioni non saranno smentite clamorosamente – confermeranno la guida della regione al centrosinistra, oggi denominato campo largo nonostante da quelle parti pesino più i renziani che i post grillini e i rapporti tra il governatore uscente Eugenio Giani e il leader M5s Giuseppe Conte restino – a dir poco – freddi.

Il cortile italiano insomma resterà inevitabilmente sullo sfondo e a Meloni va bene così.

L'INTERVENTO

Finanza, dati e attori nel settore dell’Ambiente costruito

Angelo Ciribini

Università degli Studi di Brescia

L’Intelligenza Artificiale è attualmente considerata dagli operatori del mondo delle costruzioni e dell’immobiliare con forti aspettative, talora, invero, miracolistiche.

Essa, peraltro, è anche oggetto di un intenso dibattito relativo alla opportunità di regolamentarne le evoluzioni.

Certo è che, a prescindere dalle capacità emergenti, di cui è difficile oggi definire i limiti, tanto che sovente si accenna a forme di ibridazione, l’esito tangibile che essa sta contribuendo a sortire è una particolare attenzione rivolta al valore dei dati prodotti, elaborati e acquisiti dalle organizzazioni e, di conseguenza, al ruolo del Knowledge Management.

L'INTERVENTO

La questione risorse per la casa: rigenerazione urbana, PPP, incentivi e nuove modalità di fare i conti in trasparenza

Lorenzo Bellicini

Direttore Cresme

Come abbiamo cercato di accennare nel precedente contributo (DIAC 5 Ott 2025, Sulla questione casa: verso “nuove matrici trasparenti di convenienza”) la questione abitativa si scontra con un problema di risorse e tenuta dei conti. Abbiamo visto che solo per affrontare la questione delle famiglie con diritto di una casa di edilizia residenziale pubblica in attesa (250.000 famiglie) servirebbero ca. 35 miliardi di euro solo di costi di costruzione tecnici, e se considerassimo una domanda sociale aggiuntiva di altre 250.000 abitazioni (data dalla differenza tra famiglie residenti e famiglie in abitazioni), servirebbero nel complesso 70.000 miliardi. Ora con l’orizzonte dei conti pubblici appare difficile affrontare il problema. (…)

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