IMMOBILIARE
Secondo l’Osservatorio CNCC-EY l’incremento è stato pari a +0,8% contribuendo a mantenere i valori del primo semestre 2024 sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del 2023 (-0,9%). A spingere la crescita sono la cura persona e salute mentre è in calo l’elettronica di consumo
4 agosto
Il bollettino della Bce
Suona un nuovo campanello d’allarme sul declino della produttività dell’economia europea, frenata da fattori contingenti e strutturali. Le costruzioni hanno un impatto negativo nelle maggiori economie europee. Fa eccezione l’Italia dove danno impulso alla crescita
4 agosto
LA RIPRESA
Saranno i due best seller dell’autunno, insieme al correttivo appalti, per chi si occupa di edilizia e infrastrutture: ecco allegati i testi del Ddl concorrenza approvato dal governo e della proposta di legge della maggioranza per regolarizzare gli interventi nel capoluogo lombardo. Entrambi avranno la corsia veloce in Parlamento. Sulle autostrade ancora riunioni tecniche Mef-Mit
L'ARTICOLO 11 DEL CODICE
CINQUE LOTTI TERRITORIALI
La rivoluzione digitale permette a milioni di persone di accedere a beni e servizi nella stessa forma e a costi di gran lunga inferiori rispetto alle logiche del mondo materiale
26 luglio
IL RAPPORTO FRA DL 77/2021 E CODICE 50
LA SETTIMANA
L'INTERVISTA DEL LUNEDI'
“Dobbiamo fermare per una giornata o anche solo per qualche ora questa grande corsa del Pnrr”.
21 luglio
ISTAT
Il mese di maggio conferma il segno più per la produzione nelle costruzioni (+1,1% congiunturale e + ma il ritmo decelera rispetto al mese precedente. Dai dati definitivi emerge anche che la crescita a sorpresa di aprile è più contenuta sia su base annua che mensile di quanto Istat avesse stimato nelle valutazioni preliminari.
RIFORME AL RALLENTATORE
Il ddl approvato a dicembre è approdato il 27 marzo alle commissioni Affari costituzionali e Affari sociali
21 luglio
I DATI ENEA DI GIUGNO
Le ragioni principali: aliquota al 70% e fine della cessione del credito. Crollo evidente rispetto allo scorso anno, quando ancora i nuovi edifici interessati erano oltre cinquemila
21 luglio
EDITORIALE
Chi si aspettava una Ursula prudente sulla decarbonizzazione, per ingraziarsi Meloni, ha dovuto ricredersi dopo aver ascoltato le parole della presidente-bis della commissione
21 luglio
LA MAGGIORANZA LAVORA A UN NUOVO TESTO
Regolarizzazione volontaria pagando gli oneri di urbanizzazione. Possibilità per il comune di dimostrare attraverso convenzioni e precedenti titoli edilizi che l’intervento svolto senza piano fosse in area urbanizzata
15 luglio
COSTI MAGGIORATI PER LA DIGA
Confermati i tempi di entrata in esercizio. Grazie a Bw Singapore la capacità di rigassificazione italiana salirà da 25 a 28 miliardi di metri cubi annui. Venier: Snam investirà 30 milioni di euro all’anno
15 luglio
IN PROVINCIA DI SALERNO
IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 16
di Salvatore Di Bacco
Dopo le anticipazioni del MIT di martedì 28 gennaio, con l’uscita di alcune FAQ e chiarimenti rivolti agli operatori comunali e professionisti tecnici, nella tarda serata di giovedì 30 gennaio è stato sorprendentemente pubblicato un documento integrale con le linee guida inerenti al Decreto Salva Casa; un e-book in PDF di 42 pagine con chiarimenti sugli aspetti e le procedure che non hanno permesso al decreto di trovare concreta applicazione.
Chiarimenti sì, ma ancora lacune.
Le nuove linee guida del MIT chiariscono sì alcuni aspetti del DL Salva Casa, ma lasciano ancora molti interrogativi cui, nonostante le diverse sollecitazioni degli operatori tecnici di settore, tra cui UNITEL, non è stata data risposta.
Ad una prima lettura sia gli indirizzi sia i criteri interpretativi del MIT confermano i dubbi su un provvedimento che appare più un intervento emergenziale che una riforma strutturale e che difetta di una visione d’insieme. C’è un rischio concreto di generare ulteriori incertezze applicative, proprio per la totale assenza di una visione d’insieme organica e strutturale dell’edilizia e dell’urbanistica: https://diariodiac.it/il-salva-casa-cambia-passo-ma-lascia-aperte-tante-criticita-il-futuro-delledilizia-passa-dalla-riforma-del-testo-unico/
Dopo mesi di attese e facendo seguito alle Faq pubblicate, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha reso pubbliche le linee di indirizzo e i criteri interpretativi per l’attuazione del DL 69/2024 (Salva Casa), convertito con modificazioni nella Legge 105/2024.
L'intervento
di Angelo Ciribini
Un recente documento emesso dal Ministero Federale Tedesco (BMDV), intitolato Regelwerksanpassung an BIM: Praxisdokument Version 1.0, cioè adeguamento delle normative al BIM, dedicato alla digitalizzazione delle infrastrutture stradali e autostradali federali, parte di una serie più ampia riconducibile a una strategia, illustra una iniziativa mirata, per lo specifico argomento, a incrementare, appunto, strategicamente e gradualmente le prestazioni dei soggetti coinvolti.
Il documento è curato dal Prof. Markus Köenig, della Ruhr Universität di Bochum (RUB), il massimo esperto di digitalizzazione nel settore della Repubblica Federale tedesca. La finalità ultima dell’iniziativa, che si pone in un contesto che vede la Germania impegnata in un vasto programma di risanamento e di ricostruzione di strade, viadotti e gallerie, è incentrata, in definitiva, sulla gestione del ciclo di vita dell’infrastruttura in condizioni di minore disponibilità di risorse umane, a causa, tra le altre cose, dell’inverno demografico.
Appalti Istruzioni per l’uso / 14
di Gabriella Sparano
Il Codice 36 contiene una serie di previsioni tese a favorire la partecipazione delle micro, delle piccole e delle medie imprese agli affidamenti dei contratti pubblici, nonché ad agevolarle rispetto ad alcuni adempimenti, proprio al fine di consentirne la crescita e l’accesso al mercato. Ed il Correttivo ha ulteriormente rafforzato tale favore, ad esempio per il subappalto. Ma non sempre è chiaro a quali operatori economici corrisponda effettivamente la suddetta classificazione di impresa e non sempre i contratti pubblici sono “tarati” per detti operatori economici.
Vediamo, allora, quali sono le micro, le piccole e le medie imprese e cosa il legislatore, anche del Correttivo, prevede per esse?
Chi sono le microimprese, le piccole e le medie imprese (c.d. PMI)? Per conoscere i requisiti che definiscono un operatore economico quale micro, piccola o media impresa, dobbiamo rifarci al decreto del 18/04/2005 del Ministero delle attività produttive.
L'intervento
NORME VIGENTI E PROSPETTIVE
di Angelo Ciribini e Chiara Micera
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024 del decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209 recante «Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici» si conclude, anche per la Gestione Informativa Digitale, spesso impropriamente fatta coincidere con l’acronimo BIM, peraltro ora espunto completamente dal nuovo codice dei contratti pubblici, un lungo iter, avviato con il decreto ministeriale 560/2017. Sul tema il cosiddetto correttivo essenzialmente ridefinisce con maggiore precisione alcuni passaggi già presenti nel decreto legislativo originario del 2023 e introduce alcuni ulteriori approfondimenti.
Il suo valore principale in merito consiste nel confermare sostanzialmente i termini dell’obbligatorietà dell’adozione, al netto di alcune variazioni delle soglie precedenti: in definitiva, si può affermare che il correttivo instilli negli operatori del versante della domanda pubblica (e, di conseguenza, anche dell’offerta privata) la percezione che la transizione digitale sia ormai irreversibile.
Naturalmente, i modi con cui tale evoluzione sarà conseguita e con i quali si determinerà un avanzamento della maturità digitale delle organizzazioni sono tutti da comprendere, all’interno di percorsi che saranno necessariamente differenziati.
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