Taglio 3

L'impianto inaugurato da Adr

L’hub della Capitale segna un nuovo traguardo: quello di avere il più grande impianto in autoconsumo nel proprio perimetro aeroportuale che Adr ha realizzato con un investimento di 50 milioni di euro. Un passo importante verso l’autonomia energetica dello scalo e sul percorso di un piano di sviluppo che si implementa lungo la direttrice strategica della sostenibilità

ISTAT ICT 2024

Cresce anche la protezione delle grandi aziende dagli attacchi informatici: dal 28% di tre anni fa al 32,2% del 2024 ma la media europea è al 38,5%. Sul fronte delle pmi mancano ancora esperti di Ict: la percentuale è ancora pari all’11,3% contro il 74,5% delle grandi imprese. Positivi i numeri sull’implementazione dell’intelligenza artificiale, anche tra le imprese di minore dimensione (10-49 addetti) emerge consapevolezza della necessità di rafforzare le competenze informatiche.

RIPARTE IL SALVA-MILANO

Il relatore al Senato del provvedimento è convinto che l’impianto non sarà stravolto. C’è anche l’ipotesi di approvare il testo nella versione passata alla Camera con osservazioni al governo su come applicare le norme. Audizione della presidente di Ance Federica Brancaccio sul decreto proroghe con quattro richieste: eliminazione della norma del correttivo appalti sui certificati esecuzione lavori in caso di subappalto; proroga delle compensazioni degli extracosti per i general contractor delle opere ferroviarie; proroga degli incentivi prima casa per gli under 36 con Isee inferiore a 40mila euro; la proroga dell’esclusione anche per le impres edili degli eventi di calamità naturali dal computo del limite massimo di durata della cassa integrazione ordinaria.

IL MASTERPLAN COMUNE-ENEA

Presentato ieri, il piano prevede la riqualificazione energetica gli edifici residenziali pubblici, la valorizzazione delle aree verdi, l’ottimizzazione dei collegamenti tra i quartieri e le
stazioni della metropolitana, la realizzazione di una solida infrastruttura sociale che promuova l’inclusione, la coesione e il senso di appartenenza tra i residenti.

LA GARA

La direzione regionale delle Marche ha pubblicato il bando per la nuova sede di via Giuseppe Di Vittorio, immobile demaniale dismesso dai Vigili del fuoco e consegnato alla Questura di Ancona lo scorso marzo. In particolare, la gara riguarda l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura relativi alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, progettazione esecutiva, entrambe da restituire in modalità BIM, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione con riserva di affidamento della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, riferiti all’intervento di adeguamento sismico, efficientamento energetico, rifunzionalizzazione e ampliamento della nuova sede della Polizia di Stato. L’incarico ha un valore di 470.232 euro. Offerte entro le ore 18 del 17 gennaio.

I DATI 2023

Nel primo caso, addirittura, si registra un aumento del 14% di emissioni di gas serra; nel secondo il trend di riduzione è molto più lento di tutti gli altri settori economici. In Italia, le attività più inquinanti sono risultate essere la manifattura, elettricità e gas, trasporti e stoccaggi. Gli altri settori migliorano tutti e in tutto il continente: un progresso pari al 7% sul 2022 e al 18% sul 2013. Con una intensità che si è ridotta del 32%. Inoltre, la fornitura di elettricità, gas, vapore e aria condizionata ha raggiunto il tasso di declino più netto e la diminuzione complessiva più ampia, con un calo del 43% (448 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti).

REF RICERCHE

Sono loro gli Stati che possiedono oltre la metà del parco circolante elettrico nel Vecchio Continente e, inoltre, superata una determinata soglia di diffusione, il numero di punti di ricarica pubblici installati non cresce di pari passo con le auto. A settembre scorso, nel nostro Paese, se ne contavano 60.339 (+28% sul 2023) ma per via di una domanda di servizio ancora bassa i costi di investimento non risultano ancora ammortizzati.

URBANISTICA

Favorire il recupero di immobili dismessi in aree rurali, destinandoli a usi abitativi, sociali, turistici, o anche per asili nido. Questi gli obiettivi della proposta di legge “Recupero mediante cambio d’uso di unità immobiliari in aree rurali”, presentata dalla consigliera regionale del Lazio, Micol Grasselli del gruppo Fratelli d’Italia e dal consigliere Orlando Tripodi di Forza Italia. La legge entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e l’iniziativa, è stato spiegato, non comporterà oneri finanziari per il bilancio regionale. I cambi d’uso saranno consentiti fino a due unità immobiliari per ciascun proprietario.

SISTEMA RENTRI

Secondo il coordinatore area rifiuti di Ambiente Spa, “il tema dei rifiuti resta un problema anche dopo il RENTRI. Migliorare la tracciabilità è importante ma restano problemi gestionali e tecnici a livello nazionale sia sul fronte dei rifiuti prodotti dai cittadini che delle imprese”. Intanto, entro febbraio le aziende con più di 50 dipendenti saranno le prime a doversi iscrivere alla piattaforma

LE NOVITà DEL CORRETTIVO APPALTI

La norma tace su come si possa procedere alla nomina, sul compenso e sul rapporto che si viene a instaurare tra l’amministrazione richiedente, quella concedente e il personale di questa designato quale RUP. Viene in soccorso l’articolo 116 del codice pure modificato dal correttivo. che pure fa riferimento al prestito di personale da altre Pa ma ne indica le modalità.

I MICROAFFIDAMENTI

Sollievo presso molte stazioni appaltanti per l’ennesimo rinvio della piena ed effettiva digitalizzazione per gli importi sotto 5mila euro e gli affidamenti in house (e altro), ora spostata al prossimo 1° luglio. Il correttivo cambia le carte per la fase esecutiva, anche rispetto alle aspettative, prevendo l’automatica “promozione” per le AS che abbiano già conseguito la qualificazione per la fase precedente. In attesa di istruzioni Anac più dettagliate, già online il Manuale aggiornato sulla qualificazione.

IL RAPPORTO CITTÀ RIGENERATIVE

Il lavoro affronta il tema del confine fra riqualificazione e rigenerazione ed evidenzia lo sforzo, in gran parte delle esperienze monitorate, di partire dall’obiettivo della rivitalizzazione sociale, economica, culturale e ambientale, senza nascondere le difficoltà legate al persistere di vecchi modelli troppo centrati sugli interventi edilizie, fisici, immobiliari. Presentati con interviste qualitative 15 casi individuati dalla collaborazione con Mecenate 90. Ci sono anche la baraccopoli di Messina, Oltre la strada di Brescia, Lumen di Firenze e Quartiere Libertà di Bari: casi che i lettori di Diario Diac conoscono già e che assurgono ormai a grandi classici italiani della rigenerazione.

CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE

Tanti i numeri dell’Osservatorio della Link University snocciolati a Diario Diac dal professor Paolo Poletti. Un altro fronte delicato è quello delle polizze ambientali: attualmente, infatti, solo il 3,5% delle aziende possiede polizze per la copertura ambientale, e molti imprenditori non ne conoscono neanche l’esistenza. Eppure, ha spiegato il dott. Natale Ficarella (Bari Mediterraneo), servirebbe un approccio integrato per gestire il rischio cyber.

IL WEBINAR OIMCE-WEC ITALIA

L’Ispra, intanto, ha annunciato che sta partendo il progetto Pnrr “Urbes – Urban mining and Extractive Information system” con l’obiettivo proprio di mappare a livello nazionale le fonti di materie prime seconde, a partire dai rifiuti estrattivi abbandonati che oltre ad essere mappati saranno caratterizzati in termini di contenuto in Mpc e altre materie utilizzabili. Tempi stretti, però, perché entro fine 2025 va consegnata la struttura informatica e vanno ancora individuati i depositi disponibili su ogni sito localizzato sulla piattaforma Gemma dall’Istituto.

L'annuncio di Musumeci

Nel convegno organizzato da Fondazione Inarcassa, Cni e Cnappc, in occasione della settima Giornata Nazionale della Prevenzione sismica, Musumeci ha annunciato il nuovo piano che avrà una durata decennale. Il ministro ha anche riferito di lavorare alla creazione di un’unica piattaforma per avere un quadro chiaro e gestire i 6-7 miliardi destinati alla prevenzione. Secondo lo studio presentato, una grande opera di manutenzione richiederebbe 219 miliardi di euro.

NASCE DIGITAL ACE

Il polo di innovazione digitale sarà sostenuto dal Mimit e guidato dalla Fondazione Pico. Grazie a queste risorse, le imprese potranno accedere gratuitamente al percorso di innovazione per le fasi di assessment e post-assessment. Nel primo caso, per valutare la maturità digitale dell’impresa; nel secondo, per proporre alle imprese una roadmap strategica personalizzata e guidarle in un percorso di trasformazione.

Il Global Outlook

L’anno prossimo si prospetta, nel complesso, positivo per il settore a livello globale. Gli importanti backlog delle aziende consentono di affrontare e gestire le numerose incognite che, comunque, ci sono all’orizzonte. I rischi sono quelli legati alla geopolitica, al nuovo corso negli Usa con la presidenza Trump, all’aumento dei prezzi dei materiali. Sfide che soprattutto i grandi contractors dovrebbero essere in grado di fronteggiare;  più esposte invece le aziende più piccole

OSSERVATORIO OICE/INFORMATEL

Negli undici mesi trascorsi da inizio anno, dice ancora l’Oice, sommando il valore di 1.431,4 mln dei bandi di architettura e ingegneria al valore di 211,5 mln della progettazione esecutiva compresa negli appalti integrati, si arriva ad un totale di 1.642,8 mln. di servizi tecnici messi in gara, con un calo del 61,6% sui primi 11 mesi 2023. Lupoi: “Si stanno avverando le peggiori previsioni”

ASSEMBLEA ANNUALE PROXIGAS

In base ai dati Ehpa (European Heat Pump Association), nella prima metà del 2024 le vendite di pompe di calore elettriche in Europa hanno registrato una riduzione del 47% (solo 765.000 unità nei 13 Paesi più grandi). I target di penetrazione previsti dai target UE appaiono lontani, dice Proxigas. Servono pompe di calore a gas rinnovabili. Anche nei trasporti, la linea dell’associazione è chiara: occorre considerare tutte le opzioni di decarbonizzazione possibili.

SS LAZIO

Il patron Claudio Lotito è pronto a presentare lo studio di pre-fattibilità in Comune al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore per lo Sport, Alessandro Onorato, il prossimo 15 dicembre. A sostenere l’ipotesi progettuale di recupero della storica arena calcistica vi sarebbe anche il colosso del settore trasporti Emirates, mentre un assist potrebbe arrivare dal Senato. Nel frattempo è in arrivo, in questi giorni, anche la pronuncia definitiva della conferenza dei servizi sul progetto della Roma Nuoto che il 9 dicembre scorso ha protocollato in Campidoglio la sua proposta sull’impianto sportivo, con le integrazioni documentali richieste al progetto presentato lo scorso settembre

L'intervento

L'INTERVISTA AL SOLE 24 ORE

di Giorgio Santilli

Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato di Fs, ha scelto un’intervista a Celestina Dominelli sul Sole 24 Ore per dare le prime risposte agli interrogativi sollevati da molte parti sulla strategia di Fs di acquisire società industriali per farle operare come soggetti in house rispetto alle commesse del gruppo (in questo articolo i dubbi e le domande di Diario DIAC). Donnarumma ha anzitutto confermato che il Gruppo FS sta valutando diverse possibili acquisizioni “ma – ha chiarito – siamo ancora in fase esplorativa”. Nell’ultimo cda del 16 settembre, dunque, nessuna decisione, neanche preliminare, è stata assunta.

LA NOTIZIA

DAI TERRITORI

di Diac Territori

La giunta Sala ha dato il via libera alla delibera sulla vendita dello Stadio San Siro di Milano, ora attesa in Consiglio. Contraria l’assessora dei Verdi Elena Grandi, che difende la destinazione pubblica del Meazza. Intanto Inter e Milan chiedono uno scudo penale per tutelarsi da eventuali procedimenti giudiziari che bloccherebbero i lavori. La vicesindaca Anna Scavuzzo precisa: il Comune parteciperà alle bonifiche con 22 milioni, meno dei 36 previsti inizialmente. L’area resterà al 50% verde, lo stadio dovrà avere almeno 70 mila posti. I club, però, attendono la decisione del Consiglio prima di firmare.

Dentro il cerchio/18

La Voce dei Geometri

di Paolo Ghigliotti

Consigliere del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
Le prospettive del settore edile in Italia: una fotografia del patrimonio edilizio residenziale

Il patrimonio edilizio italiano, tra i più datati d’Europa, rappresenta una sfida cruciale per il futuro del Paese. Le sue condizioni conservative, spesso non ottimali, rendono complesso l’allineamento agli obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità richiesti a livello europeo. Si tratta però anche di un’opportunità importante: il settore dell’edilizia ha già dimostrato in passato di saper affrontare sfide complesse, e oggi è chiamato a guidare una trasformazione che non può più essere rimandata.

L'intervento

di Angelo Ciribini

La Gestione Informativa Digitale (GID) e con essa il cosiddetto BIM, fanno ormai parte integrante del Codice dei Contratti Pubblici e, potenzialmente, in futuro, potrebbero entrare a far parte della legislazione relativa alla rigenerazione urbana e all’edilizia privata. Al contempo, l’innovazione digitale mostra sempre più risvolti: dall’Intelligenza Artificiale al Gemello Digitale, dal Passaporto Digitale del Prodotto alla Notarizzazione, dal Fascicolo Digitale dell’Edificio allo Smart Readiness Indicator.

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