RIQUALIFICAZIONE

Case green, l’Ance al lavoro su un nuovo decalogo: incentivi e fondi Ue

25 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

In vista del recepimento della direttiva europea sulla casa green, l’Ance sta mettendo a punto un pacchetto di proposte per un piano di riqualificazione energetica. E’ una delle priorità urgenti che la presidente Brancaccio ha indicato nella sua relazione all’assemblea. “Non si può navigare a vista”, ha detto. I capisaldi di queste proposte sono indicati in un decalogo che fissa i punti fermi di questa strategia, dal tema degli incentivi all’uso dei fondi europei e a quello cruciale della governance.

La giornata

Nato, gli alleati investiranno il 5%. Meloni: “nessun euro tolto da altro”

25 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Mef: nel 2024 finanziati con i Bpt Green interventi per 11,6 miliardi, trasporti ed efficienza energetica
  • Il Dl Infrastrutture in Aula alla Camera il 7 luglio, sarà posta la fiducia
  • Casa, studio Uil: è emergenza affitti, nel 2024 costo medio +5,1% a 757 euro per 100 metri quadrati, record a Milano 1810 euro
  • Cipess, Morelli: investiti altri 2 miliardi sulle strade con l’aggiornamento del programma Anas 2021-2025
  • A2A  con la francese Qarnot inaugura il primo data center con raffreddamento a liquido
OK DELLA CAMERA AL DDL

Ia: NIENTE sovranità sui server, sì alla robotica e al comitato di coordinamento

25 Giu 2025 di Mauro Giansante

Servirà una terza lettura parlamentare per approvare in via definitiva il disegno di legge in materia di intelligenza artificiale approvato ieri dalla Camera dopo il prima via libera arrivato da Palazzo Madama a marzo, quasi un anno dopo l’approvazione del testo da parte del Consiglio dei ministri. E’ il ddl con cui il governo dovrà recepire l’Ai Act europeo. Intanto, secondo dati Bigda, l’intelligenza artificiale coinvolge già oggi il 57% dei dipendenti pubblici italiani.

LA SITUAZIONE DOPO L'ANNUNCIO DI SALVINI ALL'ASSEMBLEA ANCE

Caro materiali, i 660 mln di cassa accelerano i pagamenti, ma le imprese attendono ancora 2,25 miliardi per il 2022-24

25 Giu 2025 di Giorgio Santilli

La firma del decreto da parte del ministro pone le condizioni per effettuare i pagamenti che ora richiedono però il passaggio delle risorse prima agli enti attuatori e poi da questi alle imprese appaltatrici. In attesa di riparto 1.492 milioni per la seconda metà del 2024, ma anche qui si ripropone il problema della mancanza di cassa: lo scorso anno si trovò una soluzione parziale con l’assestamento del bilancio del Mit. Per il 2025 la strada è tutta in salita: la legge di bilancio ha stanziato 300 milioni ma l’Ance stima un fabbisogno di 1,8 miliardi. Il rischio di creare tensioni sul completamento del Pnrr.

IL BANDO

Montegrotto Terme, concorso internazionale per piazza Mercato

25 Giu 2025 di Giusy Iorlano

Il bando riguarda la realizzazione di una struttura coperta polifunzionale destinata a riqualificare la piazza centrale che si candida a diventare la nuova “agorà” pubblica della località termale in provincia di Padova. Il concorso di progettazione, in due fasi, è promosso secondo il modello del Consiglio Nazionale degli Architetti e si rivolge a professionisti di tutto il mondo. Le proposte di idee vanno consegnate entro le ore 12 del 25 luglio 2025. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera arriva a sfiorare 1,5 milioni di euro.

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Sicurezza sul lavoro, i primi dati sulla Patente a punti non sembrano positivi. Occorre rafforzare i servizi ispettivi, una proposta

25 Giu 2025 di Paolo Ghigliotti

Gli infortuni e le morti sul lavoro, continuano purtroppo a rappresentare una ferita profonda per il nostro Paese. Nonostante un quadro normativo in continua evoluzione, caratterizzato dal susseguirsi di leggi, campagne di sensibilizzazione e appelli pubblici, purtroppo i numeri degli infortuni e dei decessi sul lavoro restano ancora tragicamente troppo alti. Il 1° ottobre 2024 è stato introdotto un nuovo strumento mirato ad affrontare questa emergenza: la patente a punti per la sicurezza nei cantieri edili, con l’obiettivo dichiarato di innalzare gli standard di sicurezza in uno dei contesti più a rischio, rappresentato dai cantieri temporanei e mobili. Questo nuovo strumento non sembra però aver prodotto un’auspicata importante inversione di tendenza: i primi dati disponibili, confrontati con i dati del periodo precedente all’ottobre 2024 non confermano un miglioramento. Anzi.

L'ASSEMBLEA ANCE/1

Brancaccio: “Casa, città, Fs, acqua, clima: serve agenda ordinata ‘modello Pnrr’ per il dopo-2026. Con i tempi giusti della programmazione”

25 Giu 2025 di Giorgio Santilli

La presidente dei costruttori invita ad “andare oltre il dibattito proroga SI/proroga NO del Pnrr” e a dotarci di strumenti nuovi”: un’agenda chiara che identifichi le priorità per il Paese e, al centro del nuovo sistema, una programmazione che definisca “i tempi giusti”, garantisca le risorse necessarie, crei le condizioni per uno sviluppo lungo e costante nel tempo. Lo studio del Cresme sui “tempi giusti”.

La giornata

Meloni DETTA la linea sulla difesa: “Si vis pacem, para bellum”

24 Giu 2025 di M.C.C.

  • Pnrr, la cabina di regia prende atto dello stato dei 40 obiettivi dell’ottava rata
  • Acea Energia passa a Plenitude, via libera dal cda
  • Saipem si aggiudica da Enilive un nuovo contratto per l’espansione della bioraffineria di Venezia
  • Immobili, Istat: nel terzo trimestre 2024 compravendite +1,5% a 290.630
  • Antitrust: sanzioni per oltre 32 milioni di euro a Novamont e alla controllante Eni per abuso di posizione dominante
REF RICERCHE

Idrico, sulle gare ok la riforma Arera ma servono regole chiare e SOLIDE

24 Giu 2025 di Mauro Giansante

Secondo il think tank diretto da Donato Berardi, il servizio idrico integrato italiano è atteso da una prova da non fallire per dimostrare che la concorrenza può essere un mezzo per migliorare il servizio, non un fine in sé. Che la regolazione è una leva strategica, non un ostacolo burocratico. Che la collaborazione tra pubblico e privato può generare valore se basata su trasparenza, fiducia e accountability.

L'assemblea Ance /2

Salvini: sbloccati 660 milioni per il caro materiali, in corso investimenti per 204 miliardi. Fitto: sul Pnrr abbiamo dato flessibilità. Gentiloni: spendere 100 miliardi al 2026 a testa bassa

24 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

L’assemblea dell’Ance è stata l’occasione per affrontare le grandi partite aperte del Paese: l’avanzamento del Pnrr, gli investimenti infrastrutturali, le grsndi emergenze come quella della casa. E’ intervenuto Salvini che annunciato lo sblocco delle risorse per il caro materiali, ha tracciato un bilancio sui lavori in corso dalle ferrovie alle strade, dall’acqua al Ponte sullo Stretto. Ha parlato Fitto che ha puntualizzato che non è una questione di volontà non differire la scadenza del Pnrr ma la Commissione ha dato ampia flessibilità. Per Gentiloni non bisogna parlare al passato degli eurobond e invita l’Italia a mettersi a testa bassa per spendere i 100 miliardi nel 2025-2026

Periferie

Ciciliano: “No copia-incolla di Caivano, 224mln per 96 progetti”

24 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

La presenza di un commissario non trasforma anni di devastazione sociale in un paradiso terrestre. E’ uno dei principali messaggi di Ciciliano, commissario straordinario per le periferie, ieri in un’audizione tenuta nella prima Giornata nazionale delle periferie. Nè sarebbe una strategia vincente fare un ‘copia incolla’ del ‘Modello Caivano’. Il Capo dello Stato Mattarella ha sottolineato, in un messaggio, come spesso le periferie siano le parti piu’ dinamiche e vive del tessuto urbano. “Investire sul loro futuro, dare voce a chi le abita, e’ azione lungimirante e parte della attuazione dei principi costituzionali”, ha detto.

 

 

PROGETTO CORALE

Progetto SPRINT! e Pesaro HUB: la mobilità dolce rivitalizza il “retro urbano” degradato (e la lezione di Carlo Aymonino) riconnettendolo ai contesti identitari circostanti

24 Giu 2025 di Maria Cristina Fregni

Pesaro è città spesso citata, negli ultimi anni, in abbinamento a iniziative di Rigenerazione Urbana. Lo stesso Diario DIAC l’ha nominata a dicembre scorso in un articolo (che si può leggere qui).

Eppure Pesaro appartiene a quelle città di dimensione media – ha poco più di 95.000 abitanti – della provincia italiana, lontane dai mega-progetti delle metropoli e dalle iniziative di reti rigenerative in territori rurali, che solitamente emergono nelle campagne mediatiche sulle trasformazioni urbane.

Argomenti

Argomenti

Accedi