Energia e ambiente

REF RICERCHE

Il metodo “punta a rafforzare la realizzazione degli interventi, superando logiche meramente contabili e spostando l’attenzione sui risultati conseguiti in termini di servizi resi, infrastrutture realizzate, qualità tecnica e commerciale, impatti ambientali mitigati”, ha spiegato il presidente di Arera Stefano Besseghini presentando la relazione annuale dell’Autorità.

LEGAMBIENTE

Secondo il presidente dell’associazione verde, Stefano Ciafani, “l’Italia deve accelerare il passo e può farlo con l’approvazione di una riforma fondamentale molto attesa, ossia il recepimento della direttiva europea sulla tutela penale dell’ambiente entro il 21 maggio 2026”. Tra le altre proposte allegate al rapporto presentato ieri, dodici in totale, ci sono anche quelle di adottare un piano nazionale di lotta all’abusivismo edilizio; eliminare il meccanismo dei subappalti a cascata; inasprire le sanzioni relative alla gestione illecita dei rifiuti; estendere le pene previste per il reato di incendio boschivo.

UNIONCAMERE

Completata la ripresa post-Covid tra 2023 e 2024, l’intero comparto contribuisce all’11,3% del pil nazionale con 216,7 miliardi di valore attivato nel complesso dell’economia italiana. La classifica delle aziende (giovanili, femminili e straniere), la distribuzione regionale e provinciale. Tutti i numeri del tredicesimo rapporto sull’economia del mare appena presentato da Unioncamere, Ossermare e Centro studi Tagliacarne.

OSSERVATORIO I-COM

Secondo la diciassettesima edizione del rapporto annuale sull’innovazione energetica realizzato dall’Istituto per la Competitività, infatti, i brevetti su fotovoltaico, solare, nucleare e idro aumentano solo in Cina. Così come è forte la divisione nazionale sulle startup innovative, che nel nostro Paese ammontano a oltre 12mila (12.277) di cui 1.788 nel settore energetico. Ma le regioni del Nord ne ospitano 6.300, mentre meno della metà sono distribuite tra Sud e Centro.

NATURA, ARRIVA LA ROADMAP

La piena attuazione della legislazione ambientale potrebbe far risparmiare all’economia europea circa 55 miliardi di euro all’anno in costi sanitari e costi diretti per l’ambiente.  Nell’analisi vengono presi in considerazione l’economia circolare, l’acqua, la biodiversità, l’inquinamento atmosferico e il clima. Il Sud Italia soffre di carenze infrastrutturali nella gestione idrica e dei rifiuti e la Corte di giustizia europea ha sin qui comminato multe per oltre 806 milioni di euro per inosservanza del diritto ambientale dell’Ue. “Dobbiamo lavorare insieme per garantire che investire nella natura non diventi l’eccezione, ma la norma, un motore di resilienza, equità e prosperità a lungo termine”, ha commentato ieri la commissaria all’ambiente, la resilienza idrica e l’economia circolare competitiva, Jessika Roswall.

TRANSIZIONE ENERGETICA

Atteso da marzo, il provvedimento firmato dal Mit riguarda gli interventi di ammodernamenti, dragaggi e adeguamenti di banchine per consentire lo sviluppo di attività fondamentali come produzione, assemblaggio e varo di componenti per impianti eolici galleggianti. Soddisfazione dalle associazioni delle imprese, AssoAero e Anev, adesso si attendono le aste per il Fer2 per i 3,8 GW di capacità offshore previsti.

L'ASSEMBLEA DI UTILITALIA

Salgono anche gli occupati, da 90mila a 104mila. Tra le priorità per il futuro ci sono: il rafforzamento del ruolo della regolazione indipendente, l’incremento degli investimenti nelle infrastrutture e gli approvvigionamenti, le aggregazioni per una governance efficiente e il superamento dei vincoli normativi del Testo Unico sulle Partecipate.

PARTITI DIVISI

La Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen , ha dichiarato: “I cittadini europei, sempre più sensibili all’impatto dei cambiamenti climatici, si aspettano che l’Europa agisca. L’industria e gli investitori si aspettano che stabiliamo una direzione di marcia prevedibile. Oggi dimostriamo di essere fermamente convinti del nostro impegno a decarbonizzare l’economia europea entro il 2050. L’obiettivo è chiaro, il percorso è pragmatico e realistico”.

NOMINATI I MEMBRI DEL CONSIGLIO CONSULTIVO

Il commissario Jorgensen: “Oltre la metà del consumo di gas in Europa avviene negli edifici, responsabili di circa il 40% del consumo energetico e delle emissioni. Migliorare le prestazioni energetiche dei nostri edifici fa bene al clima e ai nostri cittadini. Una casa più efficiente significa bollette energetiche più basse e una migliore qualità della vita. Le misure che adottiamo oggi aiuteranno gli Stati membri ad attuare il percorso che abbiamo scelto insieme per rendere il settore edilizio europeo decarbonizzato e più competitivo”.

ASVIS-IRPET-TEHA

Il progetto “Toscana 2050. Uno sguardo per anticipare il futuro” analizza lo sviluppo territoriale sotto tanti fronti, dal rilancio delle aree interne all’uso dell’Ia. Sono cinque le priorità strategiche per la Regione: sviluppo smart, resilienza idrica, innovazione sanitaria, startup e digitale, rete museale e poli formativi. Al trend attuale, degli otto goal su quattordici dell’Agenda Onu 2030 risulterebbero sopra la media nazionale ma non basta.

Lo studio

Secondo il rapporto presentato,  l’Italia è a metà strada rispetto agli obiettivi europei grazie al Superbonus: con gli investimenti realizzati tra il 2020 e il 2024 l’Italia ha già raggiunto una riduzione dei consumi del 9,1% rispetto al target del 16% previsto per il 2030. Manca 6,9 punti percentuali per centrare l’obiettivo. Al 2030 servono investimenti per circa 14,1 miliardi l’anno. Tre milioni sono le abitazioni da ristrutturare. L’attuazione della direttiva sarà un importante volano per la crescita dell’economia e dell’occupazione.

RIQUALIFICAZIONE

In vista del recepimento della direttiva europea sulla casa green, l’Ance sta mettendo a punto un pacchetto di proposte per un piano di riqualificazione energetica. E’ una delle priorità urgenti che la presidente Brancaccio ha indicato nella sua relazione all’assemblea. “Non si può navigare a vista”, ha detto. I capisaldi di queste proposte sono indicati in un decalogo che fissa i punti fermi di questa strategia, dal tema degli incentivi all’uso dei fondi europei e a quello cruciale della governance.

OK DELLA CAMERA AL DDL

Servirà una terza lettura parlamentare per approvare in via definitiva il disegno di legge in materia di intelligenza artificiale approvato ieri dalla Camera dopo il prima via libera arrivato da Palazzo Madama a marzo, quasi un anno dopo l’approvazione del testo da parte del Consiglio dei ministri. E’ il ddl con cui il governo dovrà recepire l’Ai Act europeo. Intanto, secondo dati Bigda, l’intelligenza artificiale coinvolge già oggi il 57% dei dipendenti pubblici italiani.

PR Puglia FESR FSE+

DALLA NOSTRA CHAT "AMICI DI DIAC"

IL 30/6 NUOVA RELAZIONE

Dopo il vertice romano tra Meloni e von der Leyen rimangono tutti in piedi i dubbi e i punti da chiarire sull’iniziativa portata avanti dal governo italiano ma ora diventata sempre più marchio europeo. Secondo il think tank Ecco, senza affrontare la transizione climatica il piano non imprimerà mai la svolta necessaria ai rapporti col continente africano.

LA NOTIZIA

L'OSSERVATORIO CNAPPC-CRESME

Sono 32 i bandi sopra la soglia Ue di 140mila euro per servizi di progettazione, architettura e ingegneria rilevati nella settimana 4-11 luglio. Si impongono nella top ten ben sei lotti di ARIA Spa per un importo totale di 32 milioni: in gara accordi quadro per servizi di ispezione degli impianti termici nelle province lombarde (minimo 22 ispettori). Da segnalare anche due bandi di TELT per i servizi di sicurezza nei lavori sulla Torino-Lione (12,4 milioni). Nove bandi sotto i 200mila euro.

G.Sa.

L'architettura vista da LPP/18

di Luigi Prestinenza Puglisi

L’architettura fascista è esistita: tanta produzione di buon livello, ma anche i segni contraddittori della monumentalità di regime. Critica sempre in affanno sul tema

Per apprezzare un’opera d’arte non è necessario conoscerne la storia. Rimaniamo affascinati da una tela di Botticelli anche se sappiamo poco e nulla del Rinascimento, del neoplatonismo, del tentativo di riforma dei costumi portato avanti dal Savonarola e dell’influenza che  l’intollerante frate ebbe sui pittori fiorentini della sua epoca.

Lo stesso accade per gli edifici: non dobbiamo essere esperti di storia romana per ammirare il Pantheon o il Colosseo. Né dottori della chiesa per apprezzare il colonnato di Bernini che introduce a San Pietro. Qualche informazione non guasta, ma della maggior parte delle opere che ammiriamo sappiamo ben poco.

L'intervento

DIARIO POLITICO

di Pol Diac

Per il governo e soprattutto per Giorgia Meloni quello che si prospetta è – per usare una locuzione abusata in passato – un autunno caldo, anzi bollente. La partita sui dazi inevitabilmente si intreccia infatti con quella sulla legge di bilancio già  di per sé complicata vista la consueta difficoltà nel reperire le risorse. Nella passata edizione gli sforzi si sono concentrati sul rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale deciso l’anno prima e poco altro. Quest’anno nessuno si azzarda a fare previsioni. Quel 30% sull’esportazione dei prodotti europei minacciato dal presidente degli Stati Uniti è un’ombra gigantesca sulle prospettive di crescita europee. Per l’Italia, seconda solo alla Germania per prodotti spediti oltre Atlantico. È una scure nella produzione destinata al mercato USA.

Appalti Istruzioni per l’uso / 35

di Gabriella Sparano

Ne avevamo anticipato le funzionalità su Diario dei Nuovi Appalti ad aprile scorso (https://diarionuoviappalti.it/orchestratore-schede/) e ora l’ANAC conferma che finalmente sono operative le nuove schede AVR (Avvio Verifica Requisiti) e TVR (Termine Verifica Requisiti). Grazie ad esse le stazioni appaltanti possono effettuare controlli sui requisiti di soggetti individuati prima dell’inizio formale di una procedura di affidamento e, quindi, senza dover necessariamente acquisire il CIG.

Salvo se siano state già integrate in qualche piattaforma di approvvigionamento digitale certificata (pad), l’utilizzo delle nuove schede richiede l’accesso alla PCP – Piattaforma Contratti Pubblici di ANAC e la successiva interazione con il FVOE – Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico.

PCP e FVOE, pertanto, sono stati implementati con nuove funzionalità.

Vediamo insieme i passi da compiere.