Energia e ambiente

BONIFICHE

Secondo Ref Ricerche, quello analizzato qui per la prima volta è un mercato strategico per la transizione ambientale. Ma che sconta ancora problemi di governance, con una marcata frammentazione istituzionale che penalizza l’analisi del comparto. Pesa, tra le altre cose, anche la scarsa diffusione di investimenti in ricerca e sviluppo.

CITTA' NEL FUTURO

Prosegue il lavoro del direttore dell’ufficio clima di Roma Capitale (nella foto), dopo la Strategia di adattamento climatico della Capitale. Per ridurre le temperature nei quartieri occorre fare ricorso a tanti strumenti tecnici contro l’effetto isola di calore. Il piano consolari di InArch: cronoprogramma dal 2026 al 2030.

 

La settimana

  • Trasporti, a Milano, primo report dell’Osservatorio Sunrise presenta il primo report. A Roma IX conferenza della Sharing Mobility
  • Enea presenta il XIV Rapporto sull’efficienza energetica
  • “Ritmo- Il tempo dell’impresa che cresce”: a Capri la 40ma edizione del Convegno dei Giovani Imprenditori

OK DAL CDM

L’operato dell’Autorità sarà concernente gli atti di ordinaria amministrazione e quelli “indifferibili e urgenti”. Capitolo nomine: per la presidenza i tre nomi circolanti da tante settimane sono il direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse; il Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua e Pietro Maria Putti, ad del Gestore mercati energetici (Gme). Anche per il collegio i nomi sono ancora quelli agostani. Ma l’ennesimo posticipo del nuovo collegio induce a pensare che nessuno di questi profili è così certo dell’incarico.

DENTRO IL CERCHIO - LA VOCE DEI GEOMETRI

Negli ultimi anni, il settore edilizio si trova di fronte a una trasformazione profonda, spinto sia dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale sia dalle nuove normative europee. La transizione verso edifici più sostenibili non è più un’opzione, ma un percorso obbligato per garantire un futuro di buona esistenza alle generazioni che verranno.

PIEMONTE E LOMBARDIA AVANTI

E nel resto dell’Unione Europea spicca la Grecia grazie alle sue isole

UE, LO STATO DELL'AMBIENTE

Le emissioni di gas serra sono in calo dal 1995 ma settori come il civile (edifici), i trasporti, i rifiuti, le piccole industrie e l’agricoltura probabilmente non raggiungeranno il target del 43,7% di riduzione di inquinamento al 2030, fermandosi al 41%. Ulteriori sfide sono legate alla qualità dell’aria e al rapporto tra perdite economiche ed eventi climatici estremi. Bene, invece, l’espansione dell’agricoltura biologica in linea con il piano strategico nazionale per la politica agricola comune e la strategia “dal produttore al consumatore”.

ACQUA / 1

L’intervento permetterà di utilizzare circa 48 milioni di metri cubi d’acqua all’anno, destinati a garantire l’approvvigionamento potabile di oltre 500mila cittadini e all’irrigazione di più di 15mila ettari di terreni agricoli. Tale risultato è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra l’Ente regionale, la Provincia di Benevento, il Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano, l’Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, l’Ente Idrico Campano e i comuni interessati.

ACQUA / 2

Secondo il nuovo osservatorio Agici, basato sull’analisi di 115 gestioni, il picco delle risorse nel settore è ascrivibile al biennio 2024-2025 ma con la fine del Pnrr inevitabilmente ci sarà una contrazione. Riduzione delle perdite, miglioramento dell’acqua depurata e sistema fognario sono i tre settori più coinvolti. Marco Carta (ad Agici): “Costo dei progetti aumentato del 20% in cinque anni”.

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Con l’entrata in vigore, lo scorso maggio, della Direttiva EPBD IV – meglio nota come Direttiva case green – l’Italia si prepara ad affrontare una delle trasformazioni più ambiziose della propria storia edilizia. Entro il 31 dicembre 2025, il nostro Paese dovrà presentare alla Commissione europea la prima bozza del Piano nazionale di ristrutturazione degli edifici, che interesserà in modo sostanziale il patrimonio residenziale, non residenziale e pubblico.

In questo scenario, ancora troppo sottovalutato, emerge una figura chiave per la buona riuscita degli obiettivi fissati: l’amministratore di condominio, un professionista competente, preparato, dotato di competenze specialistiche e iscritto a un albo tecnico.

LE PROPOSTE DEL POLIMI

Secondo la nuova edizione della Zero Carbon Policy Agenda, presentata ieri, i 101 miliardi di euro investiti nel 2024 sono risultati meno efficaci di circa il 25% rispetto all’anno prima perché la decarbonizzazione è divenuta più costosa. Davide Chiaroni: “È evidente il rallentamento, soprattutto in settori chiave come l’economia circolare e la mobilità elettrica”.

DDL CONCORRENZA

Roberto Rustichelli, ascoltato in commissione Industria del Senato, ha spiegato che le procedure di assegnazione devono rispettare “parametri competitivi, equi e trasparenti”. Ci sono due ragioni per cui la gara è lo strumento più idoneo: da un lato, gli impianti idroelettrici non sono facilmente replicabili e rappresentano dunque una risorsa scarsa. Dall’altro, la cessazione del regime delle proroghe rappresenta un impegno assunto dall’Italia con l’Ue nel Next Generation Eu, recepito con il Pnrr.

L'INAZIONE PESA 2,2MLD/ANNO

Secondo il rapporto del Nature Positive Network, il nostro Paese è nettamente al di sotto delle medie europee anche sulle aree protette a terra e a mare. Serve maggior attenzione anche da parte delle imprese nel rapporto con gli ecosistemi, beneficiando in possibilità di accesso al credito, riduzione dei costi assicurativi, miglioramento della stabilità della supply chain, aiuto a raggiungere gli obiettivi climatici.

ISTITUTO VACCARI

Risparmiato il 51% dei costi in bolletta della struttura, condivisi i 38.555 kWh di energia prodotta in eccesso. Avanza il piano della Capitale di sfruttare i tetti delle scuole e degli uffici pubblici per realizzare nuovi impianti fotovoltaici. Lorenza Bonaccorsi, presidente del Municipio I: “Abbiamo già individuato altre aree dove realizzare un simile percorso, penso in particolare a Testaccio”.

L'AUDIZIONE

Secondo il think tank questa sarebbe la soluzione a uno dei problemi ancora aperti, quello della trasparenza e del monitoraggio del programma. Obiettivo mostrare il cronoprogramma e i canali di finanziamento ma anche gli attori coinvolti. Inoltre, sia per Ecco che per ReCommon – audito mercoledì – occorrerebbe coinvolgere più concretamente la società civile, le cui proposte di correttivi rimangono ancora inascoltate. Un altro rischio per Action Aid è la riduzione del ruolo del Ministero dell’Ambiente, con la conseguenza di una minore attenzione agli obiettivi di transizione energetica.

L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP / 27

Luigi Prestinenza Puglisi

L’irriconoscibile Rem Koolhaas: da maestro osannato dell’avanguardia critica all’architettura come simulacro

Nel 2014, quando viene chiamato a dirigere la quattordicesima mostra internazionale di Architettura di Venezia, Rem Koolhaas è l’architetto più importante del pianeta. Non il più celebre – quel titolo lo contendevano Zaha Hadid e Frank Gehry – ma il più influente. Il più citato, il più imitato, il più studiato. Sembrava allora che nulla potesse avvenire nel mondo dell’architettura senza passare per un suo sguardo, un suo saggio, una sua ironia. Come testimoniava il successo del libro S,M,L,XL, pubblicato nel 1995 e stampato in decine di migliaia di copie.

Eppure, poco più di dieci anni dopo, il paesaggio appare irriconoscibile. Non solo per il declino inevitabile che colpisce ogni maestro con l’andare dell’età, ma per uno slittamento etico e progettuale del suo studio, OMA, e della sua costola teorico-commerciale AMO. Da avanguardia critica, lo studio olandese è diventato un brand internazionale al servizio del capitale, della propaganda dell’architettura come simulacro.

L'INTERVENTO

Meloni in Egitto, il voto (quasi ininfluente) della Toscana, la trionfalistica vulgata sul miglioramento dell’economia che non tiene

Pol Diac

Giorgia Meloni è volata in Egitto per partecipare alla firma della “pace” tra Israele e Hamas sotto la supervisione  dell’amico Donald Trump. La Presidente del Consiglio apprenderà da lì i risultati delle elezioni in Toscana che – se le previsioni non saranno smentite clamorosamente – confermeranno la guida della regione al centrosinistra, oggi denominato campo largo nonostante da quelle parti pesino più i renziani che i post grillini e i rapporti tra il governatore uscente Eugenio Giani e il leader M5s Giuseppe Conte restino – a dir poco – freddi.

Il cortile italiano insomma resterà inevitabilmente sullo sfondo e a Meloni va bene così.

L'INTERVENTO

Finanza, dati e attori nel settore dell’Ambiente costruito

Angelo Ciribini

Università degli Studi di Brescia

L’Intelligenza Artificiale è attualmente considerata dagli operatori del mondo delle costruzioni e dell’immobiliare con forti aspettative, talora, invero, miracolistiche.

Essa, peraltro, è anche oggetto di un intenso dibattito relativo alla opportunità di regolamentarne le evoluzioni.

Certo è che, a prescindere dalle capacità emergenti, di cui è difficile oggi definire i limiti, tanto che sovente si accenna a forme di ibridazione, l’esito tangibile che essa sta contribuendo a sortire è una particolare attenzione rivolta al valore dei dati prodotti, elaborati e acquisiti dalle organizzazioni e, di conseguenza, al ruolo del Knowledge Management.

L'INTERVENTO

La questione risorse per la casa: rigenerazione urbana, PPP, incentivi e nuove modalità di fare i conti in trasparenza

Lorenzo Bellicini

Direttore Cresme

Come abbiamo cercato di accennare nel precedente contributo (DIAC 5 Ott 2025, Sulla questione casa: verso “nuove matrici trasparenti di convenienza”) la questione abitativa si scontra con un problema di risorse e tenuta dei conti. Abbiamo visto che solo per affrontare la questione delle famiglie con diritto di una casa di edilizia residenziale pubblica in attesa (250.000 famiglie) servirebbero ca. 35 miliardi di euro solo di costi di costruzione tecnici, e se considerassimo una domanda sociale aggiuntiva di altre 250.000 abitazioni (data dalla differenza tra famiglie residenti e famiglie in abitazioni), servirebbero nel complesso 70.000 miliardi. Ora con l’orizzonte dei conti pubblici appare difficile affrontare il problema. (…)

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